“LA CASA DELLE DONNE” COMINCIA A CRESCERE

A pochi giiorni dalla costituzione a Ragusa, prima in Sicilia, della Casa delle donne abbiamo voluto fare il punto dello sviluppo della Associazione incontrando la presidente Lisa Iudice. E’ chiaro che non ci possiamo attendere “enormita” ma abbiamo voluto lo stesso rivolgerle alcune domande, così come faremo con le altre dirigenti del gruppo e prime fra tutte la vice presidente Gianna Di Martino e la economa Enza Tallarita. Insomma noi vogliamo  seguirne gli sviluppi  per dare il nostro contributo alla realizzazione di un “sogno” che può diventare realtà solo se tutti, uomini e donne di Ragusa, daranno il loro apporto.
Ma ecco le domane rivolte alla presidente e le risposte:

!)  Presidente “La Casa delle donne” parte alla grande; già sul nostro quotidiano  “Ragusa Oggi” ci sono state parecchie migliaia di letture, un pò per curiosità, un pò per “interesse”, ma qual’è il vostro obiettivo come numero di persone che aderiscono all’Associazione?

-La Casa delle Donne, come abbiamo già affermato in conferenza stampa, vuole essere una rete di associazioni e di singole persone sensibili alle problematiche trattate.  Non abbiamo pensato ad un numero definito di persone, il nostro obiettivo è avere l’adesione di persone veramente motivate e disposte ad impegnarsi seriamente…parliamo di cittadinanza attiva!

2) Quale strategia vorrete mettere in campo? Quella della comunicazione? degli incontri con le donne? o con quale altra?

– Ci impegneremo a 360° , attraverso una campagna di comunicazione , ma anche organizzando incontri culturali, corsi di formazione, attività sportive, artistiche…

3) Certo che per avere successo dovete vincere  quella ritrosia che le nostre donne hanno a comunicare agli “estranei” i loro problemi: Come pensate di farcela?

– Consideri che siamo già tre donne impegnate da anni nell’ambito del sociale. Con  l’Associazione Prometeo onlus ad esempio, della quale sono la responsabile, da anni portiamo avanti un “Centro Ascolto e monitoraggio della Pace” rivolto alle fasce più deboli della compagine sociale. La socia Enza Tallarita gestisce un “Centro antiviolenza” a Modica , la dott.ssa Gianna Di Martino  è responsabile per le Pari Opportunità dell’ UGIL….di esperienza ne abbiamo abbastanza in questo campo.

4) C’è nella vostra strategia anche quella degli incontri “culturali” periodici in modo da coinvolgere le donne?

– Si, riteniamo opportuno tenere vivo l’interesse delle donne  ma non solo, come ho sottolineato più volte, dobbiamo superare la concezione che le problematiche della disparità di genere sia argomento di donne da parlarne solo con le donne. La sfida è culturale in senso lato. 

5) In quanto tempo pensate di ottenere il massimo dei risultati?

– Se c’è già stato tanto consenso , tante richieste di adesione, io credo che i tempi sono maturi ad una presa di consapevolezza. Io sono un’inguaribile ottimista.

6) Avete anche un’assistenza legale gratuita per le persone che si rivolgono a voi?

– Abbiamo ricevuto proposta di disponibilità da parte di diverse/i professionisti, vi faremo sapere a presto l’organizzazione.

7)  Qual’è la domanda che si aspettava e che non le ho fatto?

– Bè pensavo volesse chiedermi come faremo a sopravvivere in una società competitiva che non risparmia neanche il mondo dell’associazionismo, anche al femminile ovviamente. La risposta gliela do lo stesso: l’idea base della rete è l’opposto della competitività è la collaborazione, è il mettere insieme le diverse esperienze ed opinioni per raggiungere un accordo comune, che è il rispetto della vita.
 
Grazie presidente Lisa Iudice, noi di Ragusa Oggi ci sareme, saremo con voi , sempre.

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