Sono state monitorate da ANCE Ragusa tutte le notizie su finanziamenti ed opere decretate fornite alla Stampa dagli Amministratori locali, dai rappresentanti istituzionali di Aziende, Enti, Consorzi, Istituti e Società di rilevanza regionale e provinciale.
Emerge un dato eclatante e drammatico: dal 01/07/2013 al 30/10/2014 sono state annunciate opere, in provincia di Ragusa, per un ammontare di quasi 332 milioni di Euro (600 miliardi di vecchie lire!).
“I nostri Rappresentanti non hanno più neppure il pudore di chiudersi nel più riservato silenzio!” – afferma il Direttore, Ing. Giuseppe Guglielmino – “Decantano numeri ed annunciano appalti ed opere ma, poi, non fanno nulla per tramutare detti annunci in occupazione e lavoro”.
“Il nostro Osservatorio degli Appalti ha acceso un focus su tutti gli annunci e i comunicati dei Sindaci e degli Amministratori pubblici che hanno avuto risalto sulla stampa, locale e regionale, dal 01/07/2013 e fino al 30/10/2014: in quindici mesi sono stati messi sul piatto ben 331,86 milioni di Euro di lavori finanziati e/o decretati ma, fino ad oggi, di tali appalti neppure uno si è concretizzato in cantiere”.
Nello specifico, ANAS, ASP, IACP, IRSAP, Protezione Civile, SOSVI, Sovrintendenza ai BB.CC., hanno dato in “pasto” all’opinione pubblica notizie per oltre 191 milioni di Euro!
Al primo posto (assoluto ed irraggiungibile) l’ANAS con 147,80 milioni; segue la Sovrintendenza ai BB.CC. per 18,42 milioni; ad una spanna l’IRSAP con 12,03 milioni; quindi la Protezione Civile con 4,8 milioni e la Sosvi con 3,5; ultimo lo IACP con appena, si fa per dire, 2 milioni di Euro.
Ex Provincia Regionale di Ragusa e Comuni iblei si sono spinti fino alla “fantasmagorica” cifra di oltre 140 milioni di Euro. Al primo posto (secondo assoluto) l’ex Provincia con 35 milioni; segue Vittoria con 24,11 milioni; Scicli sta sulla scia con 21,21 milioni e Pozzallo segue con 20,35 milioni; Modica con un buon quinto piazzamento per 14,87 tallonata da Ragusa (14,38); un po’ distanti gli altri, Ispica (3,70), Giarratana (3,42), Comiso (2,60); incredibilmente ultimi Chiaramonte (0,64), Santa Croce (0,03) e Acate (0,02); Monterosso Almo non pervenuto.
Per la precisione dell’informazione in Gazzetta Ufficiale, sommando tutto il 2013 e fino al 07/11/2014, hanno visto la luce appalti per poco meno di 30 milioni.
“Siamo determinati” – conclude il Direttore Guglielmino – “ed andremo dal Prefetto per denunciare questo stato di cose”.