Quasi 33 mila euro per riprendere i consiglieri comunali. E la loro campagna elettorale. A Ragusa

Telecamere nuove di zecca per riprendere i lavori del Consiglio comunale di Ragusa. Non si sa mai che poi in tv i consiglieri comunali si vedano sgranati. E così, mentre a breve si avvierà la campagna elettorale (prima per le nazionali e a seguire per le comunali), l’Amministrazione comunale ha deciso di investire circa 40 mila euro per delle belle riprese, magari in hd, dei consiglieri comunali e delle loro discussioni d’aula anche se, a dir la verità, molto spesso per i problemi della maggioranza grillina vanno deserte e dunque lo spettacolo che si vede in tv è assai desolante.

Con determina del Servizio assistenza alla presidenza del Consiglio Comunale n. 198 approvata un data odierna, si è disposto di procedere, a seguito dell’espletamento di apposita gara, all’affidamento alla ditta CAT s.r.l. di Ragusa, per un importo di €20.790,55 oltre IVA, della fornitura di un sistema integrato audio-video per l’aula consiliare. Le attrezzature che verranno fornite saranno utili per l’amplificazione sonora, la registrazione audio e video delle sedute consiliari con possibilità di trasmissione delle stesse in streaming, nonché per la gestione elettronica delle votazioni.

Ma a questo 20 mila euro se ne aggiungono quasi alle 20 mila per la diretta in tv delle sedute del Consiglio comunale che saranno trasmesse su “Polis Tv”, l’emittente minore collegata a Teleiblea. Il servizio di trasmissione televisiva in diretta delle sedute del Consiglio Comunale è stato aggiudicato alla ditta Intermed s.r.l. che ha offerto il ribasso del 34,12% sul prezzo a base d’asta di € 18.900,00. L’affidamento di detto servizio, per la durata di 12 mesi, è stato approvato con apposita determina n. 181 dell’11dicembre scorso del Servizio assistenza alla presidenza del Consiglio. A seguito infatti di procedura negoziata, previa indagine di mercato, disposta con precedente determina, sono state invitate le imprese presenti nel mercato in grado di garantire questo tipo di servizio attraverso l’utilizzo da parte dell’emittente aggiudicataria delle due telecamere di proprietà del Comune dotate di un sistema di controllo gestito da un operatore su postazione fissa.
Insomma tutti pronti a farsi vedere in tv proprio durante la campagna elettorale. Prepariamoci a lunghe sedute consiliari.