Terza tappa del tour informativo su “Alzheimer e demenze”

E’ stata la terza tappa del tour informativo su Alzheimer e Demenze, dopo Ragusa e S. Croce, quella svoltasi venerdì scorso presso Palazzo Grimaldi su invito del Presidente della sezione Unitre di Modica, Preside Rinaldo Stracquadanio. L’abbrivio, dato lo scorso 4 marzo grazie all’impegno del Centro Educativo Alzheimer di Ragusa e sotto l’egida di Si… l’idea è buona!, condurrà ad altre tappe in cui il fil rouge seguito si dipanerà attraverso sentieri che oltre all’informazione porteranno verso la solidarietà creativa tipica di Si… l’idea è buona!, con il coinvolgimento del pubblico e una, non meno importante, finalità didattica da esperire verso l’istituzione scolastica attraverso percorsi e strumenti educativi, anche grazie all’ausilio di associazioni partner di Si… l’idea è buona!, come la Compagnia Godot e Ci Ridiamo Sù. Ottima l’intuizione del Centro Educativo Alzheimer di Ragusa che da qualche mese sta fungendo da collettore delle richieste di assistenza che man mano stanno arrivando da alcuni centri di interesse fuori Ragusa sulla necessità di dare una risposta non solo ai malati di Alzheimer ma anche ai loro familiari. Forte di una esperienza decennale nel settore dell’assistenza non farmacologica ai malati, spesso decisiva al pari delle terapie mediche che rallentano ma non arrestano la progressione della malattia, il Centro Educativo Alzheimer mira a far rete tra realtà del territorio che hanno già provveduto a manifestare il loro intento di poter essere protagonisti nell’obiettivo di migliorare la vita di malati e di chi li assiste in famiglia, come capita spesso in un gran numero di malattie degenerative. Fondamentale al riguardo proprio il ruolo dell’informazione dei tanti aspetti legati al problema assicurato dai tre professionisti che da marzo accompagnano gli incontri su Alzheimer e Demenze, il Dirigente Medico Psichiatra Dott. Giuseppe Sapienza, la Psicologa Teresa Ferraro e l’Igienista Dott. Aldo Billone. Molti i temi trattati a Palazzo Grimaldi venerdì scorso, come riconoscere i vari sintomi di insorgenza della malattia di Alzheimer e le variegate costellazioni di indici comportamentali e psichici delle varie forme di demenza. Rilevanti i percorsi non farmacologici da poter avviare con le persone affette da demenza e i progetti di stimolazione cognitiva sia nelle fasi precoci della malattia che nelle fasi avanzate gravi. Non meno importanti i consigli nutrizionali, sull’importanza rivestita dall’alimento genuino a Km 0 e sui cosiddetti alimenti moderni e il ruolo che giocano nella prevenzione di Alzheimer e Demenze, sottolineando l’importanza del pasto come esperienza gradevole per il malato. Soddisfazione espressa dal Presidente Unitre di Modica, Preside Rinaldo Stracquadanio,  che ha sottolineato l’importanza delle informazioni date, utili a creare una cultura per non sottovalutare i vari aspetti della tematica Alzheimer e Demenze, clinici, terapeutici, psicologici e nutrizionali. Ammirazione anche per il Centro Educativo Alzheimer, “ragazzi in gamba” – ha sottolineato il Preside Stracquadanio – “che contribuiscono con la loro abnegazione a colmare alcuni vuoti delle Istituzioni per creare una rete collaborativa che aiuti i parenti a gestire queste emergenze”.  “Si… l’idea è buona! – ha concluso il Presidente Stracquadanio – e l’Unitre di Modica è disponibile a collaborare  non solo con il Centro Educativo Alzheimer perché si crei nella popolazione la cultura di queste malattie invalidanti, ma anche con l’Azienda Ospedaliera per interventi sempre più decisivi

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