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INIZIATA IBLA BUSKERS 2010
07 Ott 2010 20:16
Una volta gli artisti di strada arrivavano con le loro carovane e i loro carrozzoni, ora nel 2010 sono atterrati con l’aereo a Catania per poi raggiungere la cittadina barocca in bus. Si sentiva nell’aria già quell’atmosfera gioiosa che gli artisti si portano dietro. Infatti nel bus c’era chi suonava il tamburello a tempo creando allegria tra i passeggeri. Un successo preannunciato quello della prima serata di Ibla Buskers 2010, evidenziato dal numero di pubblico che riempiva, come un fiume in piena le strade di Ibla.
La serata di mercoledì 6 ottobre è iniziata in piazza Duomo con il Varietà d’apertura del festival degli artisti di strada. Un unico grande spettacolo, all’interno del quale si sono esibiti tutti gli artisti di questa sedicesima edizione, salutando il pubblico con una piccola esibizione del loro ampio repertorio. Lo spettacolo di ieri sera si è concluso con l’esibizione dei Les Dons Quichotte de la plancha, quattro clown acrobati che si sono esibiti con la bascula, una tipologia acrobatica costituita da un attrezzo che permette una forte propulsione verso l’alto, facendo assistere il pubblico a spericolati salti, tra cielo e terra.
Tante le novità per questa edizione iniziando dalla scelta di selezionare gli artisti che a rotazione si esibiranno all’interno del teatro Donnafugata, consentendo loro di mostrare e far apprezzare dettagli e sfumature che in strada sarebbero difficile cogliere. Nasce, per la prima volta, il concorso fotografico Fotografando i buskers, curato da Giorgio Biazzo Studio, si darà la possibilità ai visitatori che scattano foto di poterle portare in postazione per esporle al grande pubblico che domenica decreterà le tre foto più belle.
La presenza degli artisti di strada è accettata dai ragusani che mostrano la loro solidarietà e disponibilità, come nel caso della signora, proprietaria della merceria di Viale Europa, alla richiesta di due giovani artisti di strada di ago, di filo e di una lavatrice per i propri costumi di scena, si mostra disponibile ad aiutarli lavando e sistemando i costumi in tempo per lo spettacolo. In cambio non vuole niente.
Più tardi i due artisti sono tornati al negozio con un bel mazzo di fiori in segno di ringraziamento e riconoscenza. (Elisa Ragusa)
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