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UN LABORATORIO ARTISTICO DAL TITOLO “LA PRATICA DELL’ARTE COME POETICA CIVILE”
04 Mag 2017 15:07
MODICA (RG) – Il grande artista Francesco Jodice ospite del progetto “Mas – Modica Art System” il prossimo 9 maggio a partire dalle 12.00, a Santa Maria del Gesù a Modica Alta, per un laboratorio artistico rivolto agli studenti di alcune scuole del Sud Est siciliano, di cui è direttore del dipartimento Arti Visive. Il workshop, coordinato dal CoCA con la supervisione del curatore Francesco Lucifora e la collaborazione del professore Daniele Giannì, ha lo scopo di osservare e raccogliere frammenti visivi, fatti di cronaca, immagini ed elementi fisici del contesto cittadino, utili alla preparazione di un’opera d’arte. Sarà un’occasione unica per i ragazzi che potranno passeggiare con l’artista attraverso il paesaggio sociale modicano e interrogarsi su i mutamenti del contesto in cui viviamo e sui modi in cui li percepiamo.
Ma cosa vuol dire costruire una “macchina della visione” in grado di attivarsi come un sensore capace di setacciare variabili, anomalie e parti sensibili del corpo sociale? Gli studenti lo scopriranno durante una giornata tra osservazione del reale e pratica dell’arte come poetica civile. Lo scopo del laboratorio sarà inoltre quello di stimolare l’interazione e la condivisione tra i giovani che si accingono ad intraprendere un percorso formativo, come lo sono gli alunni partecipanti e i ragazzi di Made Program Accademia Gagliardi di Siracusa che hanno già scelto un preciso percorso di studi dedicato al design, fotografia e arti visive contemporanee.
Francesco Jodice ha orientato la sua ricerca artistica alla ricerca dei mutamenti del paesaggio sociale contemporaneo, con particolare attenzione ai fenomeni di antropologia urbana e alla produzione di nuovi processi di partecipazione. I suoi progetti mirano infatti alla costruzione di un terreno comune tra arte e geopolitica. Insegnante al Biennio di Arti Visive e Studi Curatoriali e al Master in Photography and Visual Design presso NABA – Nuova Accademia di Belle Arti di Milano e alla Scuola Holden di Torino, è stato tra i fondatori dei collettivi Multiplicity e Zapruder.
Ha partecipato a grandi mostre collettive come Documenta, la Biennale di Venezia, la Biennale di Sao Paulo, la Triennale dell’ICP di New York, e ha esposto al Castello di Rivoli, alla Tate Modern di Londra e al Prado di Madrid.
Tra i suoi progetti principali ci sono l’atlante fotografico What We Want, l’archivio di pedinamenti urbani The Secret Traces e la trilogia di film sulle nuove forme di urbanesimo Citytellers. I suoi lavori più recenti – Atlante, American Recordings e Sunset Boulevard – esplorano il futuro dell’Occidente.
Continua così il grande successo del progetto “Mas – Modica Art System”, frutto di una rete artistico-culturale tra il Museo Civico Belgiorno, il Teatro Garibaldi e il CoCA, con la direzione artistica di Francesco Lucifora, che in questi mesi di interessanti e molto partecipate attività, tra tour, laboratori didattici ed eventi, ha creato un modello di collegamento tra il territorio e l’arte contemporanea.
Per conoscere in dettaglio il programma del progetto visitate visitare il sito www.progettomas.it o scrivete una mail all’indirizzo info@progettomas.it.
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