“RAGUSANO DOP”

Sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 30 del 6 febbraio 2017  è stato pubblicato il Decreto del 18 gennaio 2017,  col quale il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha confermato al “Consorzio per la Tutela del formaggio Ragusano Dop”, a svolgere le funzioni di cui all’art.14 (comma 15) della legge 21 dicembre 1999 n.526, riguardanti la tutela, la promozione, la valorizzazione, la informazione del consumatore e la cura generale degli interessi del formaggio “ragusano dop”  in possesso del  marchio comunitario di qualità.

Al Consorzio è stata riconosciuta infatti, da parte del Ministero, la condizione richiesta dall’art. 5 del decreto 12 aprile 2000 relativamente  ai requisiti di rappresentatività del Consorzio di tutela in relazione al numero delle imprese della filiera aderenti.

Il provvedimento consente inoltre al Consorzio di esercitare, in aggiunta alle funzioni fin qui svolte, l’attività di controllo sul corretto utilizzo del marchio, avendo ricevuto nelle scorse settimane, la nomina di due agenti vigilatori abilitati ed autorizzati ad agire ed intervenire laddove il “ragusano dop” viene commercializzato e consumato.

Il Consorzio dunque, ha così quanto richiesto dalla vigente regolamentazione per l’esercizio dell’attività prevista dalla legge per garantire, con la massima trasparenza e la necessaria autorevolezza, nel contempo,  gli interessi dei produttori e dei consumatori e promuovere e valorizzare il “ragusano dop”: formaggio di grande e riconosciuta qualità, che ha fatto la storia della zootecnia iblea e che può concorrere al superamento delle difficolta degli allevatori ed al rilancio di una filiera che tanto ha dato e tanto può dare all’economia iblea e siciliana.

Nei prossimi giorni il Consiglio di Amministrazione organizzerà e calenderizzerà una serie di iniziative e di attività per dare concretezza al rinnovato e più incisivo ruolo del Consorzio in possesso, ormai, di tutti i requisiti  richiesti per meglio rispondere alle esigenze della filiera, dal produttore al conumatore.

 

 

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