È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
L’INDIRIZZO ODONTOTECNICO DELL’ISTITUTO CURCIO IN PRIMA LINEA PER L’EDUCAZIONE ALLA SALUTE
01 Feb 2017 07:35
Grande successo per il progetto di Educazione all’igiene orale e prevenzione dentale che è stato a curato degli alunni della classe quarta dell’Odontotecnico, in collaborazione con l’AISO (associazione italiana studenti odontoiatria) di Catania e che è stato rivolto agli alunni delle classi quarta e quinta della scuola primaria nei plessi Sant’Antonio e San Giuseppe di Ispica.
Con le professoresse Carmen Amore e Maria Elena Di Giorgio, insieme allo studente del quarto anno di Odontoiatria Samuele Avolese ex alunno dell’ Istituto, i ragazzi dell’Odontotecnico hanno tenuto una lezione che ha trattato temi legati alle principali patologie odontoiatriche dell’età scolare e le modalità di prevenzione, sulla base delle linee guida nazionali del Ministero della Salute. Nello specifico gli alunni sono stati informati sull’ anatomia del cavo orale, sul processo della carie, sulle corrette abitudini igieniche e alimentari e stili di vita salutari. Il progetto ha suscitato grande entusiasmo tra i bambini che hanno interagito e partecipato attivamente, intervenendo con domande e simulando le corrette manovre di igiene orale. Hanno altresì colato modelli di denti in gesso per capire concretamente l’anatomia dei vari tipi di denti. Al termine della lezione è stato somministrato ai bambini un questionario dell’Organizzazione Mondiale della Sanità per conoscere le abitudini igieniche e alimentari dei bambini.
“La motivazione del nostro progetto – hanno spiegato studenti e docenti – scaturisce dal fatto che la carie è una delle malattie croniche più diffuse nel mondo e colpisce soprattutto i bambini in età scolare . Ci vuole poco per prevenirla e tanto per curarla!”.
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