LUMINARIE DI NATALE: A RAGUSA NON E’ ANCORA FESTA! LE CRITICHE DI TERRITORIO

“Una città senza luminarie è una città senza identità durante il periodo di Natale. Oggi è l’8 dicembre e, ancora, neppure se ne parla. La disattenzione di questa Amministrazione nei confronti delle esigenze dei comparti produttivi, del sentire comune dei ragusani nonché di quelle che dovrebbero essere le più elementari regole del bon-ton istituzionale durante i periodi festivi confermano, ancora una volta, in che mani siamo capitate. Quelle dei grillini”. A denunciarlo il portavoce di Territorio Ragusa, Emanuele Distefano, assieme al responsabile Enti locali, Michele Tasca, dopo avere raccolto le lamentele di numerosi commercianti per non parlare di larghe fette dei cittadini del centro storico e di Marina dove non si vede neppure un albero di Natale addobbato dall’ente di palazzo dell’Aquila. “Caso per caso, a Ragusa – dicono Distefano e Tasca – ci stanno pensando i commercianti. Ma è chiaro che non ci può essere uniformità. E, di certo, non è un bel vedere. Marina di Ragusa, ma questa è una costante dell’Amministrazione grillina, sembra abbandonata a se stessa. Un vero e proprio disastro. Per non parlare, inoltre, del fatto che la precedente Amministrazione si era spesa in maniera particolare per far sì che fossero realizzate, soprattutto in centro, tutte le opere necessarie per consentire che in periodi come questo, quello di Natale, le decorazioni potessero garantire ulteriore valore aggiunto in via Roma, come in via Archimede, piuttosto che nelle altre zone di Ragusa, compresa la zona industriale che, ormai da tempo immemore, è abbandonata. Anche da questo punto di vista. Ci chiediamo: ma quando arriveranno le luminarie a Natale, il giorno di Santo Stefano? Durante il lungo ponte dell’Immacolata, la città avrebbe già dovuto essere pronta. E, invece, come al solito si scontano ritardi di ogni tipo. E neppure si può accampare la scusa della mancanza di fondi. Perché abbiamo visto che l’Amministrazione grillina, quando vuole, i fondi sa come trovarli, eccome. Trattasi, quindi, di una vera e propria scelta politica, assolutamente sbagliata che conferma la miopia e l’imperizia di un modo di amministrare che sfugge a ogni logica. Di certo, sfugge alla logica dei ragusani sempre più scontenti di avere scelto questo sindaco a guidare la città”.

 

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it