LA PACE: UN OBIETTIVO FONDAMENTALE

Perseguire la pace, oggi, è fondamentale nella nostra società in quanto la guerra continua ad essere una tragica realtà, che provoca la distruzione di moltissime vite umane. Inoltre, in questi ultimi anni si è diffuso in tutte le zone del mondo il terrorismo islamico, che è in grado di provocare stragi e seminare paura.  Nonostante l’azione svolta dalle Nazioni Unite, da altri organismi internazionali e dai movimenti di volontariato (anche se alcuni organismi ultimamente non reagiscono efficacemente agli avvenimenti), si continua ad usare la guerra e il terrorismo come strumenti di potere.

Per favorire la nascita della pace, bisogna che essa si basi sulla giustizia sociale, sulla solidarietà, sul superamento delle false ideologie e di ogni forma di egoismo. I valori nella nostra società si stanno degradando sempre più. La condizione del nostro paese, in particolare, è resa complessa dalla presenza di organizzazioni criminali, che controllano le maggiori attività illegali come il traffico di droga, appalti di opere pubbliche, prostituzione, traffici di rifiuti, giochi d’azzardo ed estorsioni. Per migliorare la nostra società, dobbiamo attuare molti cambiamenti con lo scopo di far progredire la giustizia, la legalità, la dignità ed il rispetto dei diritti e, solamente in questo modo, potrebbe cominciare a realizzarsi la pace, di cui tutti abbiamo molto bisogno. Un paladino della pace è stato, già in epoca medievale, San Francesco, che viene ricordato per i suoi importantissimi ideali di vita, che si basavano sulla povertà, sulla carità e sull’umiltà. Lui insisteva molto sulla pace, perché riteneva che fosse un segno di beatitudine, che avrebbe avuto compimento nel Regno di Dio.                                                                                                                          La pace, dunque, non deve essere intesa solo come assenza di guerra, ma un bene comune fondamentale da “costruire”. In onore di San Francesco, nel 1961 vi fu la prima edizione della Marcia della pace “Perugia -Assisi”, manifestazione del movimento pacifista italiano che si svolge da Perugia fino ad Assisi. La marcia della pace deve essere percorsa insieme e da essa si dovrebbero acquisire i valori della pace, affinché siano presenti nella nostra vita quotidiana, ma anche custoditi nel cuore di ognuno di noi.   

 Vi sono stati, inoltre, altri protagonisti che hanno lottato per la pace come Gandhi che, con il metodo dell’amore universale e della non violenza, ha lanciato una sfida al mondo, dimostrando che si può vincere anche la più dura battaglia, senza ricorrere alle armi; Martin Luther King che ha cercato di fermare la discriminazione razziale tramite i suoi discorsi, che predicavano l’amore e l’intesa; Madre Teresa di Calcutta che con i suoi gesti ci ha trasmesso il messaggio dell’amore, dell’umiltà e della nobiltà d’animo.

 Tali esempi di vita ci hanno fatto capire che l’arma più potente può essere combattuta con la forza dell’amore e con l’unione tra le diverse popolazioni e che tali valori sono i requisiti indispensabili per la “costruzione” della pace.

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Articolo redatto da: Francesca Alagna, Huang Xiaojiao, Noemi Larice

Classe III C SIA  Istituto Tecnico Economico e Turistico “G. Garibaldi” Marsala

Docente referente: Maria Rita Bellafiore

 

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