RITORNA DA LUNEDI’ IL CORSO FORMATIVO PER VOLONTARI OPERANTI NELLA PASTORALE DELLA SALUTE

 

Ritorna da lunedì 24 ottobre il corso formativo per volontari operanti nella Pastorale della salute, cappellanie ospedaliere e ministri straordinari della comunione Eucaristica. L’appuntamento è in programma presso il Centro internazionale di spiritualità Cor Jesu di via Colleoni a Ragusa, a partire dalle 16 e sino alle 17. Gli appuntamenti si terranno ogni lunedì sino al 5 dicembre. Il corso è organizzato da don Giorgio Occhipinti, direttore dell’ufficio diocesano per la Pastorale della Salute, ed è rivolto a tutti coloro che desiderano dedicare un poco del loro tempo al volontariato, ai fratelli malati e sofferenti presso gli ospedali, cliniche private, case di cura e di riposo o anche ai malati che si trovano presso il proprio domicilio nelle parrocchie in collaborazione con i propri parroci. “Alle comunità parrocchiali, nel cui territorio è presente una struttura sanitaria (ospedali, cliniche, case di riposo) – sottolinea don Occhipinti – è affidato il compito di prendersi cura di chi soffre esprimendo la sollecitudine verso chi vive il tempo della malattia, facendosi prossimo a chi è nella sofferenza attraverso il ministero della consolazione e con lo stesso amore che il Vangelo ci sollecita: “Va’ e fai anche tu lo stesso” (Lc 10,37). Al corso sono invitati anche i ministri straordinari della comunione eucaristica già istituiti e che svolgono servizio nella propria parrocchia ai malati. E’ importante che siano formati sempre più persone ad un approccio corretto e umano con i malati e con le nuove tipologie di fragilità. Spesso si è impreparati ad affrontare malati con patologie particolari e gravi: alzheimer, demenza senile, Sla, disabilità, malati mentali, famiglie che hanno subito gravi lutti, malati terminali. Il corso vuole offrire attraverso argomenti e relatori qualificati un aiuto concreto ad accostarsi ai malati e alle loro famiglie. Infatti, in quest’anno dedicato ancora alla famiglia, ho scelto un tema delicato e importante: “Accompagnare e sostenere le famiglie che vivono momenti difficili e a volte drammatici con le varie tipologie di fragilità”. Dolore e sofferenza sono due aspetti distinti e separati: “Il dolore può essere un’esperienza momentanea della vita (una patologia a breve termine, un intervento chirurgico, ecc.) e spesso riguarda il nostro corpo. La sofferenza può essere un’esperienza legata a tutta la vita (malati terminali, malattie croniche, gravi lutti, ecc.)”. La finalità del corso è quella di qualificare la presenza dei laici nel mondo della salute e della malattia. In particolare far nascere in ogni comunità parrocchiale un gruppo di volontariato per le visite ai malati a domicilio, fornendo strumenti utili che aiutino a saper meglio stare accanto, dialogare, accompagnare il malato e il sofferente. Il primo appuntamento vedrà la presenza, in qualità di relatore, di Giuseppe Occhipinti, presidente Cives Ragusa e segretario dell’ufficio della Pastorale della salute, che relazionerà sul tema “L’approccio al malato e la relazione d’aiuto. Il ministero della consolazione”. Il corso è aperto a tutti coloro che già lavorano a vario titolo nel campo della salute, ai ministri straordinari della Comunione Eucaristica e a coloro che intendono impegnarsi o semplicemente accrescere la loro formazione in questo delicato campo pastorale.

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