È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
ROSOLINI SERRE DI C.DA RIZZARELLI
18 Ott 2016 11:45
Rosolini, 18 ottobre 2016- Il ripristino delle aree interessate dall’abuso nei tempi più brevi possibili e l’accertamento delle responsabilità: questo quanto chiede la deputata nazionale Maria Marzana del MoVimento 5 Stelle, a fronte del verbale dI sopralluogo presso contrada Rizzarelli compilato dalla Polizia Municipale e dai rappresentanti dell’Ufficio Tecnico di Rosolini.
L’area di circa 174 mila metri quadrati è stata recentemente al centro di polemiche in seguito alla costruzione di un esteso impianto serricolo da parte dell’azienda agricola Candiano, che l’ha presa in affitto dall’Ente Morale ESSAP “Giuseppina Leggio Sipione”. Sul terreno al momento insistono circa 300 tunnel, a fronte del riconoscimento dell’area ad alto rischio idrogeologico, per cui è stata anche sottoposta a opere di mitigazione.
“Si tratta di un abuso pericoloso– spiega la portavoce del MoVimento 5 stelle Maria Marzana – poiché la costruzione delle serre e di impianti per l’agricoltura intensiva, comportano la creazione di organismi edilizi che modificano l’assetto urbanistico, nonché, considerata l’area interessata, l’accentuazione del rischio idrogeologico e la violazione del vincolo di interesse archeologico. L’attestazione dell’abuso è stata certificata dai sopralluoghi svolti in data 22 e 30 settembre dalla Polizia Municipale, che ha rilevato come non sia possibile la classificazione delle serre in quanto non esiste regolare permesso di costruzione delle stesse. Adesso chiediamo il ripristino dello stato originario delle aree con lo smantellamento delle serre, nel rispetto delle norme, del territorio e della sicurezza dei cittadini, che sin da subito hanno rilevato il problema sollecitando l’intervento delle istituzioni con grande senso di responsabilità e coscienza civica”.
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