LA CONCLUSIONE DELL’VIII EDIZIONE DI “MESSINA IN FESTA SUL MARE”
07 Ago 2016 12:57
Il corteo storico ha attraversato l’arco di Carlo V dell’ex Monastero di S. Placido Calonerò attuale sede dell’Istituto Superiore Cuppari, con armigeri, dame e cavalieri un breve percorso fino a giungere al portale che ricorda il grande Imperatore. I Senatori, le guardie, la nobiltà e le dame, tutti schierati sotto gli archi del primo chiostro e dopo il primo rullo di tamburi, il Senato Messinese ha annunciato l’arrivo di Don Giovanni d’Austria, nel terzo appuntamento con la storia dell’VIII Edizione di Messina in Festa sul Mare – Lepanto 445. Il numeroso pubblico, dopo una visita ai chiostri guidata dal Vicepreside prof. Leopoldo Moleti, ha potuto assistere ad un balletto medievale con dame e cavalieri, curato dalla Compagnia Rinascimentale della Stella.
L’evento è stato organizzato in sinergia con: la Città Metropolitana di Messina, l’Istituto d’Istruzione Superiore “G. Minutoli” e le associazioni: Albatros, NonSoloCibus, la Compagnia Rinascimentale della Stella e l’attore Pippo Luciano. Le autorità, le delegazioni straniere e gli ospiti sono stati accolti nei confortevoli saloni della rinomata Enoteca annessa all’Istituto Agrario Cuppari, aperta in occasione dell’evento storico e curati dal personale della Città Metropolitana.
Il Presidente dell”Associazione Aurora dott. Fortunato Manti, dopo i ringraziamenti dedicati al Preside del Cuppari – Minutoli prof. Piero La Tona e a quanti si sono prodigati alla felice riuscita dell’evento, ha donato ai partner e alle autorità, la riproduzione di due medaglioni raffiguranti Don Giovanni d’Austria e la Battaglia di Lepanto, mentre il Preside La Tona, ha omaggiato ai rappresentanti delle delegazioni una pregiata bottiglia di vino Doc Faro, specialità prodotta dall’Azienda dell’Istituto Agrario Cuppari. La pioggia estiva ha costretto a variare leggermente il programma dell’evento, infatti la cerimonia di saluto alle autorità e il concerto finale inizialmente previsto nel secondo chiostro sono stati dirottati nell’atrio dell’ex Monastero. Applaudita l’esibizione delle “Atmosfere siciliane” eseguite dalla Corale S. Maria dei Miracoli di Sperone Messina, diretta dal Maestro Giacomo Arena.
L’appuntamento storico – culturale è stato seguito e apprezzato dai 32 delegati provenienti da: Regensburg, Toledo, Lepanto, Unione dei Comuni della Grecia, Tenerife (Isole Canarie), Venezia, Gaeta, Marino, Nicosia e S. Severo, facenti parte della Rete euro-mediterranea “Sulle Rotte di Lepanto”.
La manifestazione giunta all’VIII edizione sta evidenziando l’alto valore culturale dell’iniziativa e il messaggio trasversale che porta avanti: “dal grande Scontro di una Battaglia all’Incontro tra le culture del Mediterraneo, attraverso la costituzione di una Rete euro-mediterranea”.
Il weekend si concluderà, con il Palio delle contrade marinare alle 17.30, che vedrà la partecipazione delle seguenti squadre: Pace, Paradiso Case Basse e Grotte. Il Palio vedrà la partecipazione fuori gara di due imbarcazioni con equipaggi uno maschile e uno femminile, del glorioso Istituto Nautico di Messina.
Seguirà lo Sbarco di Don Giovanni, con partenza dalla Riviera Nord area Grotte e arrivo nel porto turistico “Marina del Nettuno” lungo la passeggiata a mare. “Mascalzone Siculo” ospiterà Don Giovanni d’Austria e la sua scorta, la barca della Fondazione “Salonia”, è stata scelta per il secondo anno consecutivo, grazie alla disponibilità dell’artista Dimitri Salonia. Il Corteo storico partirà dalla Statua di Messina fronte Piazza Unione Europea per accogliere Don Giovanni d’Austria allo sbarco, per poi ritornare a Piazza Unione Europea dove si svolgerà lo spettacolo finale.
Per informazioni relative alle attività culturali svolte in questi anni dall’Associazione Aurora “Messina in Festa sul Mare – Don Giovanni d’Austria a Messina”, consultare il sito
www.sullerottedilepanto.it.