ENRICO ROSSI E LA RIVOLUZIONE SOCIALISTA

Fine settimana in terra di Sicilia per Enrico Rossi, governatore della Regione Toscana che ha presentato il suo libro, “Rivoluzione Socialista” prima a Ragusa e poi Palermo. Venerdì 22 luglio Rossi è stato ospite di un incontro, svoltosi presso il Centro Studi Feliciano Rossitto, promosso dal secondo circolo del Pd cittadino. Enrico Rossi, che da febbraio si è ufficialmente proposto come alternativa a Matteo Renzi nella corsa alla segreteria del Partito Democratico (nel 2017) ha illustrato davanti a una folta platea le ragioni della sua candidatura e le idee che lo ispirano, contenute, in parte, nel libro Rivoluzione Socialista, edito da Castelvecchi Editore. Un partito più snello, un capitalismo estremizzato da mettere da parte per ascoltare di più la voce della gente, una nuova idea di Sanità e il dialogo con i giovani. Questi sono solo alcuni dei temi emersi e discussi con la consueta passione e competenza dal governatore che vorrebbe esportare in tutta Italia gli esempi virtuosi che ha messo in atto in Toscana, la regione che amministra dal 2010 (rieletto nel 2015). “La corsa è lunga e difficile, ma se non mi fossi candidato mi sarei sentito un codardo”. In un estratto del libro, ribadito anche davanti al pubblico ragusano, tutta la grinta di Enrico Rossi che dopo l’appuntamento palermitano ha fatto ritorno in Toscana ma ha annunciato che tornerà di certo in Sicilia.

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