IL DIRITTO DI PARTECIPAZIONE ALLA REDAZIONE DEL PIANO

04 Dic 2010 13:07

“Ho voluto attendere qualche giorno, dopo la visita a Ragusa del Governatore della Sicilia, Raffaele Lombardo, per esternare tutto il mio disappunto al discorso dello stesso Lombardo sul Piano Paesistico, che mi è sembrato poco opportuno nei termini, soprattutto quando ha voluto sfidare il sindaco di Ragusa, Nello Dipasquale su un tema particolarmente delicato per tutto il territorio ibleo. Come se Lombardo abbia voluto imporre il suo pensiero in ripicca a motivazioni politiche che nulla hanno a che fare con i rapporti tra le Istituzioni per trovare, di comune accordo, le soluzioni migliori per adottare il Piano e quant’altro in provincia di Ragusa.” Commenta così il consigliere del PdL alla Provincia, Silvio Galizia, le ulteriori posizioni assunte dal Governatore della Sicilia Raffaele Lombardo.

“Questa è una provincia dalla schiena dritta e continueremo in qualsiasi sede istituzionale a far valere il nostro diritto di partecipazione alla redazione del Piano Paesistico.  Come più volte ho voluto ribadire il concetto che il Piano Paesistico va concertato e soprattutto rivisto in molte delle sue parti. Confermo la mia idea che il Piano così come è stato redatto penalizza la nostra provincia. Se guardiamo il progetto da un altro punto di vista, può, realmente permettere al nostro territorio di rilanciarsi economicamente. Spero fortemente che tutti gli esponenti politici che appoggiano la giunta Lombardo a Palermo, possano rivedere il progetto del Piano Paesistico, approvato lo scorso 10 agosto e imposto al nostro territorio.”(lc.)