E’ PARTITA LA CAMPAGNA FISCALE 2016 CON LE NOVITA’ SULLE DETRAZIONI D’IMPOSTA

Il 2016  ha portato ulteriori novità nella compilazione del 730 , come ad esempio l’ aggiunta del quadro K per gli amministratori di condominio che non saranno, quindi più obbligati a presentare il quadro AC di Unico. “Diverse novità riscontriamo anche per le detrazioni d’imposta—Sottolinea Gianna Dimartino, Reggente Generale di UGL Ragusa– Arrivano infatti gli sconti fiscali riconosciuti a chi ha figli iscritti agli istituti paritarie e le semplificazioni per chi segue corsi di laurea nelle università non statali, con importo massimo detraibile fissato per decreto, senza più la necessità di fare calcoli complicati. Il nostro CAF UGL Ragusa e il Patronato Enas,  in via Vincenzo Lorefice 2 (tel.0932 626518), sono  già attivi con professionisti pronti a dare il massimo supporto ai cittadini e agli iscritti . Tra l’altro ricordo che è sempre preferibile non fidarsi troppo della procedura “fai da te” perché il modello precompilato presenta ancora tanti trabocchetti e tanti limiti per il semplice cittadino: è quindi consigliabile rivolgersi ad un CAF autorizzato che può garantire la regolarità delle  procedure ma anche benefici non indifferenti come la possibilità che il contribuente possa già  avere immediatamente in busta paga, o nella pensione, il rimborso fiscale anche quando il suo importo supera i 4.000 euro. E’ il Caf, infatti, che con il visto di conformità certifica il diritto alle detrazione, e quindi il rimborso scatta qualunque sia l’importo del credito, senza dover più attendere ulteriori controlli da parte dell’Agenzia delle entrate. Ricordo inoltre che il nostro CAF UGL a seguito di una convenzione nazionale, è abilitato all’istruttoria delle pratiche per i pensionati o superstiti ex dipendenti Enel ,al fine dell’ottenimento di un “bonus una tantum” al posto delle  agevolazioni tariffarie finora riconosciute a tale categoria di lavoratori”.

 Inoltre, è stata prevista la possibilità di destinare il due per mille dell’Irpef a favore di un’associazione culturale iscritta in un apposito elenco istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri;  

-è stato eliminato il rigo C4 in cui indicare le somme percepite per incremento della produttività poiché per l’anno d’imposta 2015 non trova applicazione la tassazione agevolata di tali somme; –

-è passato da 6.700 a 7.500 il limite oltre il quale il reddito da lavoro dipendente dei lavoratori frontalieri concorre a formare il reddito complessivo;

 – è riconosciuta un’esenzione fino al limite di 6.700 euro per i redditi di lavoro dipendente e pensione prodotti in euro dai residenti a Campione d’Italia; –

-passa da 640 a 960 euro all’anno l’importo del bonus Irpef ai lavoratori dipendenti, e ad alcune categorie assimilate, con un reddito fino a 26 mila euro.

– è riconosciuta la detrazione del 19 per cento delle spese funebri sostenute in dipendenza della morte di persone, indipendentemente dall’esistenza di un vincolo di parentela con esse, per importo non superiore a euro 1.550 per ciascuna di esse

– passa da 2.065 a 30.000 euro annui l’importo massimo delle erogazioni liberali a favore delle Onlus per cui è possibile fruire della detrazione del 26 per cento.

Le detrazioni IRPEF relative alle spese mediche ed ai farmaci sono accettate in misura pari al 19% della quota eccedente i 129,11 euro.

È riconosciuta la detrazione per le spese relative ai trattamenti di mesoterapia ed ozonoterapia. Ai fini della detraibilità però è necessario che le spese siano correlate a una prescrizione medica. Al contrario, non è consentita la detrazione per i trattamenti di ‘haloterapia’ o Grotte di sale.

 

 DETRAZIONI FISCALI IRPEF 2016 SU INTERESSI PASSIVI PER MUTUI PRIMA CASA

Questa categoria di spesa i contribuenti la troveranno nel modello 730/2016 precompilato, pertanto, si ricorda semplicemente di controllare attentamente l’importo della detrazione fiscale riportata nel modello 730/2016 precompilato predisposto dalle Entrate rispetto a quanto effettivamente derivante dall’attestazione rilasciata dal proprio istituto bancario.

 

Per quanto riguarda gli interessi passivi su mutui prima casa per l’ottenimento delle detrazioni fiscali IRPEF 19%, nella dichiarazione dei redditi si trovano rispettivamente nel rigo E7 del modello 730/2016 e nel rigo RP7 del modello UNICO 2016. Si ricorda, inoltre, che in aggiunta agli interessi passivi si possono portare in detrazione anche gli oneri accessori.

 

DETRAZIONI FISCALI IRPEF 2016 SU RISTRUTTURAZIONI  CASA

Con attinenza ai lavori di ristrutturazione casa ed immobili vengono previste importanti detrazioni fiscali IRPEF per il 2016. Si tratta di detrazioni riguardanti non soltanto i lavori di ristrutturazione in quanto tali bensì anche l’acquisto di mobili ed elettrodomestici collegati all’immobile ristrutturato.

Sui lavori di ristrutturazione di casa e immobili le detrazioni fiscali IRPEF sono previste nelle seguenti misure:

50% delle spese sostenute (bonifici effettuati) nel periodo intercorrente tra il 26 giugno 2012 ed il 31 dicembre 2016, entro la soglia massima di 96mila euro per ciascuna unità immobiliare;

36% delle spese sostenute (bonifici effettuati) nel periodo consecutivo al 1° gennaio 2017.

 

Al fine di richiedere le detrazioni IRPEF sui lavori di ristrutturazione di casa e parti comuni degli edifici, la somma considerata deve essere stata effettivamente corrisposta nell’anno considerato.

Risparmio energetico. La detrazione del 65 per cento:

 

è prorogata per le spese relative agli interventi finalizzati al risparmio energetico degli edifici;

è prorogata per gli interventi relativi all’adozione di misure antisismiche, su edifici ricadenti nelle zone sismiche ad alta pericolosità;

è riconosciuta per le spese sostenute per l’acquisto e la posa in opera delle schermature solari e di impianti di climatizzazione invernali dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili.

 

DETRAZIONI FISCALI IRPEF 2016 SU SCUOLA E UNIVERSITA’

In materia di detrazioni fiscali IRPEF per istruzione, scuola e università, a partire da quest’anno, sono previste diverse novità tra cui la possibilità di ammettere in detrazione IRPEF le spese per la frequenza nelle scuole dell’infanzia e per il 1° ciclo di istruzione. Tra le altre spese per la frequenza scolastica ammesse in detrazione IRPEF figureranno anche le spese sostenute per la mensa.

 

Con riferimento alle spese scolastiche gli importi risultano detraibili nella misura del 19% fino ad un limite massimo di 400 euro, per una detrazione fiscale massima (in valore assoluto) pari a 76 euro. Al contrario, relativamente alle spese universitarie non viene stabilito alcun limite di spesa, restando comunque valida la percentuale di detraibilità pari al 19%.

Anche le spese veterinarie sostenute nel corso dello scorso anno danno diritto alle detrazioni fiscali IRPEF, ancorché su importi davvero molto bassi.

Sulle spese veterinarie, infatti, è prevista una franchigia di 129,11 euro. Ciò significa che per aver diritto alle detrazioni fiscali IRPEF occorre sostenere una spesa di almeno 129,11 euro. Esiste poi un’altra condizione, ovvero un limite massimo di 387,40 euro.

Di conseguenza, se le spese veterinarie sostenute eccedono questo tetto il calcolo delle detrazioni fiscali IRPEF verrà fatto sempre su 387,40 euro.

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