MODICA: SERVIZIO TRASPORTO DISABILI

17 Apr 2016 07:47

Il sottoscritto D’Antona Vito, Consigliere Comunale di Sinistra, Ecologia e Libertà 

–       Tenuto presente che, a seguito di apposito bando di gara, il servizio di trasporto dei disabili per il periodo 1 marzo 2016 – 31 dicembre 2016 è stato affidato ad una cooperativa differente rispetto a quella che fino ad ora ha garantito il servizio;

–       Rilevato che l’art. 37 del contratto collettivo nazionale di lavoro delle cooperative sociali prescrive in questi casi che la ditta subentrate, nel caso di invarianza delle prestazioni richieste dal capitolato d’appalto, ha l’obbligo di assumere il personale addetto al precedente appalto;

–       Preso atto che la cooperativa subentrante, in quanto aderente ad organizzazione nazionale di cooperative firmataria del citato contratto, ha l’obbligo di avviare la procedura per l’assunzione del personale già impegnato in precedenza nel servizio, personale che nel frattempo invece risulta essere stato licenziato dal precedente datore di lavoro;

–       Viste le note della Camera del Lavoro di Modica, in base alle quali, nonostante i ripetuti solleciti, risulta che la cooperativa subentrante non ha dato corso all’obbligo contrattuale, con la conseguenza che i dipendenti della cooperativa uscente sono rimasti senza lavoro;

–       Preso atto anche che sulla questione è stata interessata la Prefettura di Ragusa, la quale sembra che a giorni intenda intervenire;

–       Ritenuto che l’Amministrazione Comunale, alla luce di un palese inadempimento che comporta la perdita di lavoro per i dipendenti della cooperativa uscente, non può rimanere indifferente, bensì potrebbe farsi carico della problematica, mediante l’indizione di un incontro con la cooperativa e il Sindacato, al fine di trovare una soluzione;

                                                                      chiede

–       all’Amministrazione Comunale, alla luce di quanto sopra esposto, di intervenire per il rispetto delle normative a tutela di lavoratori delle cooperative sociali;

–       che la presente venga discussa alla prossima riunione del Consiglio Comunale.

                                                                                                      Vito D’Antona