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MODICA: RAPINARONO UN COETANEO, CARABINIERI ARRESTANO UN 22ENNE
09 Apr 2016 10:37
Ieri sera, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Modica hanno eseguito un’ordinanza di applicazione di misura cautelare personale, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Ragusa in accordo alle risultanze investigative raccolte dai militari dell’Arma, nei confronti di Tami Ahmed, marocchino, 22enne, che è stato sottoposto agli arresti domiciliari e Migliore Alessandro, modicano, 21 anni, sottoposto all’obbligo di presentazione alla P.G..
I due giovani, infatti, entrambi già noti alle forze di polizia, sono ritenuti responsabili di una rapina nei confronti di un coetaneo avvenuta lo scorso gennaio 2016.
I carabinieri, nello specifico, nel corso di apposita attività d’indagine, hanno accertato le responsabilità penali dei due giovani che, il 30 gennaio 2016, avevano aggredito un altro coetaneo al fine di procurarsi un ingiusto profitto.
Nella circostanza, infatti, i predetti avevano colpito con calci e pugni la vittima e gli avevano sottratto l’orologio ed il portafogli contenente la somma di 600 euro, cagionandogli anche delle lesioni personali.
Dunque, i militari dell’Arma, a conclusione dell’attività investigativa avviata a seguito della rapina, hanno informato l’Autorità Giudiziaria di Ragusa che, condividendone gli elementi di reità raccolti a carico dei due soggetti, ha emesso il provvedimento di applicazione di misura cautelare.
Inoltre, uno dei due giovani, Tami Ahmed, nel corso delle indagini è stato anche individuato quale autore di un tentato furto avvenuto lo scorso 16 gennaio a Modica, presso la pasticceria “Chantilly” di Corso Umberto. Nell’occasione, il giovane marocchino aveva tentato di forzare la porta in vetro del citato esercizio commerciale al fine di impossessarsi di quanto ivi contenuto, tuttavia, senza riuscire nell’intento.
Al termine delle formalità di rito, dunque, i Carabinieri hanno sottoposto Tami Ahmed agli arresti domiciliari mentre Migliore Alessandro all’obbligo di presentazione alla P.g..
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