SIRACUSA. LUNEDI’ APRE LA MOSTRA DAL TITOLO “SENTINELLE DELL’ARTE”

19 Mar 2016 15:42

Lunedì 21 p.v. ore 09:00, presso la Sala delle Cartografie di Castello Maniace sarà presentata la mostra dei reperti archeologici sequestrati negli anni dai Carabinieri della Tutela Patrimonio Culturale dal titolo “Sentinelle dell’Arte” che sarà possibile visitare alla “Sala Caravaggio” di Piazza Duomo a Siracusa. L’iniziativa è stata resa possibile con il contributo organizzativo della Soprintendenza ai Beni Culturali e Ambientali di Siracusa con la stretta collaborazione dell’Arma dei Carabinieri di Siracusa e della locale sezione del Nucleo Tutela Beni Culturali. Alla conferenza di presentazione della mostra, fortemente voluta dalla Soprintendete ai BB.CC.AA. dr.ssa Rosalba Panvini e dal Comandante Provinciale dei Carabinieri, Col. Luigi Grasso, parteciperanno l’Assessore Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, Carlo Vermiglio, il Sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo e S.E. il Prefetto di Siracusa, Armando Gradone, oltre a tutte le autorità provinciali. L’inaugurazione è prevista a seguito della conferenza stampa, alle ore 12:30 presso la Sala Caravaggio dove l’Arcivescovo Metropolita, S.E.R. Mons. Salvatore Pappalardo impartirà la Santa Benedizione.

FLORIDIA (SR).      SPACCIAVANO IN CASA. .Carabinieri arrestano due giovani

Nella serata di ieri i Carabinieri della Tenenza di Floridia, impegnati in un servizio anti-droga hanno arrestato in flagranza di reato due soggetti di Floridia:

VIOLANTE MARCO, classe 1986, già con precedenti di polizia specifici e GRANDE GIOVANNI, classe 1985, pregiudicato poiché sia addosso al VIOLANTE che all’interno di un’abitazione di Floridia in uso ai due è stato trovato dello stupefacente. In particolare all’interno della giacca di uno degli arrestati sono stati rivenuti 5gr di hashish, mentre all’interno dell’abitazione sono stati ritrovati ulteriori 200 gr di hashish, suddivisi in due panetti, 15gr di marijuana e materiale per il confezionamento delle dosi di droga.

I due sono stati condotti presso la caserma di Floridia per le incombenze di rito, il VIOLANTE è stato sottoposto agli arresti domiciliari mentre il GRANDE, su disposizione dell’AG, è stato rimesso in libertà non ritenendo di adottare nei suoi confronti alcuna misura cautelare.

SIRACUSA.   PUSHER TENTA LA FUGA DAI CARABINIERI. FERMATO, VIENE ARRESTATO CON 7 DOSI DI COCAINA 

Nella notte appena trascorsa i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Siracusa hanno arrestato in flagranza di reato un siracusano di 29 anni SCALZO Vincenzo, con precedenti specifici poiché trovato in possesso di gr. 7 di cocaina. In particolare i Carabinieri, impegnati in un servizio di perlustrazione insospettiti da una strana manovra effettuata dall’arrestato alla vista della pattuglia, lo SCALZO ha infatti improvvisamente invertito il senso di marcia imboccando una rotonda contro mano, dopo un breve inseguimento è stato fermato in prossimità di viale Zecchino. A seguito di perquisizione è stato rinvenuto un involucro con all’interno 7 dosi di cocaina. Lo SCALZO, dopo le incombenze di rito, è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione, come disposto dall’A.G. di Siracusa. 

SIRACUSA.  RUBA 500 PREGIATE PIANTE DI AGRUMI. I CARABINEIRI DI CASSIBILE DENUNCIANO UN AVOLESE. 

I Carabinieri del Comando Stazione di Cassibile, al termine di una breva attività d’indagine, hanno denunciato in stato di libertà un avolese di 46 anni per furto. In particolare il denunciato è reo confesso del furto di 500 alberelli di agrumi di una pregiata varietà denominata “Lemox” innestate su Citrus macrophylla, che erano stati sottratti lo scorso 9 marzo ai danni di un’azienda agricola di Cassibile.

I Carabinieri, grazie ad un’attenta indagine, hanno scoperto il terreno nel quale erano state trasportate e piantate solo 380 delle pregiate piantine, con relativo impianto di irrigazione, che non sono molto diffuse in quanto per la loro produzione è necessario un accordo con il vivaista al quale dovrà essere corrisposto non solo il costo della piantina, ma anche le spese relative al brevetto da versare a coloro che innestano le piantine stesse. Tutte le piantine sono state restituite al proprietario.