OBIETTIVO RAGGIUNTO

17 Gen 2016 21:28

Il primo obiettivo stagionale del Padua Rugby Ragusa era quello di centrare la qualificazione alla Poule Promozione del campionato di serie C. Per farlo, oggi i ragusani avrebbero dovuto battere i cugini dell’Audax nel derby cittadino o, al limite, sperare in una sconfitta del Clan Messina a Siracusa.

Ai biancazzurri di coach Greco non è stato necessario attendere risultati degli altri campi visto che hanno sbrigato la formalità “passaggio del turno” battendo la squadra di Alessandro Di Pasquale e così rendendo inutile la contemporanea vittoria dei messinesi in casa del Syrako.

Al “della Costituzione” di Ragusa le due squadre, oltre a giocare contro, hanno dovuto fare anche i conti con un terzo avversario, il vento, che ha fortemente condizionato l’incontro. Al triplice fischio del signor Giovanni Gurrieri, l’arbitro ragusano ha diretto con autorevolezza e competenza la partita, il risultato finale, 41 a 18, ha detto chiaro che il Padua ha vinto battendo entrambi gli avversari.

Il sorteggio prepartita era stato vinto dal capitano audaxino così la squadra ospite ha scelto di giocare il primo tempo con il favore del vento. E in effetti il vantaggio di avere un alleato in più è stato determinante per tutta la prima frazione di gioco e ha permesso ai bianconeri di chiudere i primi quaranta minuti in vantaggio, seppur per un solo punto.

Quando poi, nel secondo tempo, il vento ha dato una mano ai biancazzurri, le differenze in campo sono state nette e il Padua ha dilagato.

Ma andiamo per ordine. Dopo i primi minuti in cui le squadre hanno cercato di capire come giocare con il terzo incomodo, il vento, è l’Audax a passare in vantaggio. Siamo al 6° e i giocatori di Di Pasquale da qualche minuto si sono installati stabilmente nei 22 paduini e stanno dominando in mischia chiusa. Si gioca una mischia, l’ovale è vinto dagli ospiti, il mediano calcia alto a seguire, la difesa biancazzurra è lenta nel ripiazzarsi e Giorgio Passalacqua fa suo il pallone e si tuffa in area di meta. Il forte vento disturba la trasformazione di Salvatore Bellina Terra e il punteggio si ferma sullo 0 a 5.

Il Padua cerca di reagire ma il vento e alcune scelte sbagliate (come ad esempio quella di provare ad avanzare con i calci) tengono nella loro metà campo i padroni di casa.

Al 14° e al 22° due falli biancazzurri permettono al piede di Bellina Terra di allungare.

I paduini sembra non riescano a trovare il bandolo della matassa e arrancano. Ma dopo lo 0 a 11 qualcosa cambia. L’Audax probabilmente inizia a sentire la fatica, mentre i giocatori di casa comprendono come giocare. E si fanno sotto.

Al 26° per la prima volta si affacciano nei 22 avversari e colpiscono duro. Touche a 10 metri, e il Padua Express che va a prendersi i suoi primi 5 punti di giornata. Capotreno Gianfranco Arrabito. 5 a 11.

Passano 6 minuti e un fallo di antigioco costa il giallo a Giorgio Spadaro. Con l’uomo in più gli spazi si aprono nella difesa ospite e al 34° una punizione battuta veloce da Peppe Iacono permette ad Arrabito di violare per la seconda volta l’area di meta avversaria. 10 a 11.

Il primo tempo finisce qui, con i giocatori che vanno a bere un the bollente per difendersi dal freddo e dal vento patiti fino a quel momento.

La ripresa inizia con un’azione folgorante di Peppe Iacono che brucia tutta la difesa ospite e poi scarica ad Alessandro Cappa che va a schiacciare al centro dei pali. Questa volta l’apertura biancazzurra centra l’acca. 17 a 11.

Al 48° arriva la meta del bonus per il Padua. La segna Giovanni Tumino, subentrato insieme a Paolo Iacono al posto di Arrabito ed Emilio Burgio. La meta di Tumino è probabilmente la più veloce del mondo. Touche sui 5 bianconeri, pasticcio della squadra in difesa, ovale rubato dalla seconda linea appena entrata e meta. Il tutto sarà durato 3, massimo 4 secondi. 22 a 11 e partita praticamente già finita.

L’Audax è stanca, risalire il campo alla mano diventa un’impresa e tutte le volte che il pallone finisce nelle mani del Padua viene ricacciata indietro con un calcio o con una bella giocata alla mano. I paduini hanno ancora benzina nei serbatoi, gli audaxini arrancano. E questo fa la differenza.

Al 59° c’è bis di Cappa al termine di un’azione degna del miglior Alberto Tomba. Con i due punti di Peppe Iacono fa 29 a 11.

10 minuti di tregua e al 72° è Adriano Scrofani ad infierire contro la sua ex squadra. 34 a 11.

A questo punto il Padua alza il piede dall’acceleratore e perde un po’ di concentrazione. Ne approfitta al 77° Passalacqua per rendere meno pesante il risultato. 34 a 18.

Ma il Padua non vuole chiudere lasciando in ricordo al centinaio di audaci spettatori che hanno osato sfidare il gelido clima la meta subita e si riversa subito in attacco, trovando la marcatura, proprio allo scadere, con Paride Vona, alla sua seconda segnatura consecutiva.

Poi, finalmente, tutti sotto la doccia.

Adesso, la prima fase conclusa, il campionato dovrebbe riprendere domenica 31 gennaio con la prima giornata della Poule Promozione. Notizie più certe e il calendario dovrebbero arrivare a metà della prossima settimana.

Le squadre che vi prenderanno parte sono, oltre alle due siciliane, l’Afragola Napoli, il Salerno, il Monopoli e molto probabilmente il Trepuzzi.

IL TABELLINO

RISULTATI E CLASSIFICA

Ultima di campionato (17.01.2016) – ore 14:30

Classifica finale