DALLE SCONFITTE SI IMPARA

18 Nov 2015 07:17

Dopo la brillante partita della settimana scorsa contro l’Audax, il Padua Under 18 domenica è sceso nuovamente in campo, al comunale di Pergusa, per incontrare i pari età dell’Enna.

Così come per i compagni dell’Under16, anche per loro la partita è iniziata male: i ragazzi di coach Maugeri non si riuscivano a guadagnare terreno e non lottavano abbastanza per il possesso palla, al contrario dell’Enna che andava spedita, decisa e desiderosa di andare in meta.

Al 4° un calcio di punizione di Luca Ferrarello porta in vantaggio la squadra di casa che, qualche minuto dopo, vanno anche in meta con Alessandro Panebianco. 8 a 0.

I biancoazzurri si rendono conto che qualcosa non va e sanno che devono mettercela tutta per superare l’ostacolo Enna ma, quando sembra che le cose stiano per mettersi al meglio, l’infortunio del capitano ibleo, Leonardo Chessari, a metà del primo tempo, lascia in quattordici il Padua.

I ragusani comunque ci provano lo stesso a sfondare la linea gialloverde, ma l’Enna non concede spazi.

Secondo tempo: tanta tensione, stress e morale a terra ma i paduini non possono permettersi di mollare! Il coach prova a spronarli ma sembra tutto inutile. E con l’uomo in meno ci vuole il doppio della concentrazione.

Il capitano anche se con un piede dolorante rientra in campo e questo fa capire ai compagni che si devono impegnare e non devono commettere errori. Dal calcio d’invio, fino al 20° minuto, è una lotta alla pari, con azioni da una parte e dall’altra, con la palla ovale sembra una pallina da tennis che va avanti e indietro fino a quando il Padua arriva ai 5 metri e Mirko Occhipinti porta finalmente l’ovale al centro dei pali. Meta trasformata. 8 a 7.

La meta subita sprona gli ennesi che iniziano ad attaccare a testa bassa. I ragusani rispondono colpo su colpo. Ma l’Enna va più veloce di un treno è al 31° segna una meta. 15 a 7.

E su questo risultato si conclude la partita.

Il coach, Giuseppe Maugeri, è deluso dai suoi ragazzi. “Hanno giocato male, erano distratti e poco concentrati e il fatto che abbiano giocato in 14 a causa dell’infortunio del capitano ha complicato le cose”. Il Padua torna così a casa sconfitta ma il mister sa cosa deve fare questa settimana per riportarli sulla retta via e per ritrovare quell’energia e grinta che hanno dimostrato nella stracittadina.