È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
DALLA CITTA’ DI VITTORIA
23 Set 2015 10:25
Alla vigilia dell’inaugurazione del Centro polifunzionale “ex Ferrotel” di Via Armando Diaz, il sindaco, Giuseppe Nicosia, sottolinea che con la realizzazione della struttura l’amministrazione comunale ha raggiunto quattro obiettivi.
“Abbiamo intercettato un finanziamento di due milioni di euro che altrimenti si sarebbe perso – afferma il primo cittadino – abbiamo ristrutturato un immobile che era diventato il simbolo del degrado e che dava fastidio al quartiere in cui è ubicato, abbiamo dato gratuitamente un servizio sia al quartiere che ai migranti e abbiamo ottenuto una consistente riduzione delle spese di affitto dei locali che ospitano uffici comunali, e dunque un risparmio per le tasche dei Vittoriesi”.
Nicosia risponde anche alle critiche dei consiglieri comunali di FdI, Giovanni Moscato e Andrea Nicosia.
“Purtroppo – dichiara – le loro polemiche non hanno neanche la dignità di critica razzista: sono solo un inutile bla-bla preelettorale, frutto della loro cronica incapacità di svolgere il ruolo di commentatori politici. Come tutti gli immobili abbandonati, negli anni l’ex Ferrotel era diventato ricettacolo di rifiuti e di insetti, oltre che alloggio di fortuna per i senzatetto. Solo grazie alla lungimiranza dell’amministrazione comunale, che nel 2004 lo acquistò per sottrarlo al degrado, e all’ottima attività svolta dal Consorzio Valle dell’Ippari – sotto la presidenza di Giovanni Denaro – e dal sottoscritto si è ottenuto un finanziamento di due milioni di euro destinati a migliorare il rapporto fra residenti e migranti. La struttura, voglio ricordarlo, non sarà né un dormitorio né un centro di accoglienza, come vorrebbero far credere Moscato e Nicosia: il Centro polifunzionale, che non costa nulla e non toglie nulla ai Vittoriesi, ospiterà uffici che offrono servizi per i migranti e per i nostri concittadini. Nei locali di Via Diaz sarà ospitato anche il laboratorio del Centro donna, che com’è noto si occupa sia delle donne vittoriesi che di quelle straniere. Abbiamo centrato ben quattro obiettivi, e ne sono fiero, ma mi rendo conto che per i detrattori dell’amministrazione comunale è arduo comprendere queste cose senza una dettagliata spiegazione resa attraverso un comunicato stampa”.
Muos, il Comune chiede la modifica dei provvedimenti del Cga
Con istanza notificata nei giorni scorsi e depositata oggi, il comune di Vittoria, assieme a Legambiente, Associazione No Muos Sicilia, cittadini niscemesi residenti nelle adiacenze del Muos, Comitati Mamme No Muos, Wwf e comuni di Modica e Gela hanno chiesto la modifica dei provvedimenti istruttori resi dal Consiglio di Giustizia amministrativa con la sentenza interlocutoria n. 581/2015.
“In particolare – afferma il dirigente del Settore Avvocatura del Comune, l’avvocato Angela Bruno – sull’assunto che la sentenza, nella parte in cui dispone i mezzi istruttori, abbia il contenuto tipico e la natura di un’ordinanza, compresa quindi la revocabilità, chiedono che il Cga revochi integralmente oppure modifichi le disposizioni riguardanti la nuova verificazione. Ad avviso degli istanti, il Cga avrebbe già nel fascicolo tutte le valutazioni tecniche necessarie per decidere l’appello. In proposito non si comprende, e nella sentenza interlocutoria non viene spiegato, perché il Collegio ritenga non esaustiva la verificazione eseguita in primo grado dal professor Marcello D’amore che già aveva ampiamente dimostrato l’erroneità e l’inattendibilità degli studi posti a base delle autorizzazioni in forza delle quali è stato realizzato il Muos di Niscemi. La nuova verificazione, anche per il proprio oggetto e per i quesiti posti al collegio dei verificatori, sembra voler fare una sanatoria postuma delle autorizzazioni illegittime, non consentita dalla legge ed estranea al thema decidendum ed alla natura del giudizio amministrativo. Tanto più che il collegio dei verificatori sarebbe composto per tre quinti da Ministri della Repubblica che non possono essere considerati né estranei al giudizio né muniti di competenze tecniche, come invece richiesto dall’art. 19 del Codice del processo amministrativo. Gli istanti stigmatizzano che il Ministro è l’organo di vertice politico del dicastero il cui compito principale è quello di armonizzare l’attività del ministero al quale è preposto con l’intera politica del Consiglio dei Ministri del quale fa parte anche il Ministro della Difesa, appellante e parte principale del giudizio. Né può, in tal senso rassicurare la possibilità per il ministro di farsi sostituire da un tecnico di propria fiducia, considerato che sempre si tratterebbe di nomina in sostituzione del ministro e non di nomina da parte di un organo tecnico del ministero in questione. Gli Istanti sottolineano come tutto ciò sia reso più grave dalla previsione, nella stessa sentenza delle regole di funzionamento del Collegio dei verificatori che deciderà a maggioranza con il voto favorevole di almeno due terzi dei componenti. Considerato quindi, che basterebbe il voto favorevole dei tre ministri, tanto valeva rimettere la decisione del giudizio in mano al Consiglio dei Ministri, con buona pace dello stato di diritto. Frattanto, le parti che si oppongono alla realizzazione del Muos anticipano che questa non è l’unica iniziativa in cantiere per contrastare la sentenza interlocutoria del Cga. Una sentenza che sembra voler spazzare via le corrette valutazioni di diritto effettuate dal Tar Palermo, rimettendo in mano alla politica nazionale ogni decisione”.
Al via l’assistenza scolastica agli alunni portatori di handicap
Dopo la prima fase di verifica del reale fabbisogno delle singole scuole, avviata in concomitanza con l’apertura dell’anno scolastico, è iniziata da oggi l’assistenza scolastica specialistica agli alunni portatori di handicap.
“Ancora una volta – dichiara l’assessore alle Politiche sociali, Francesco Cannizzo – nonostante i tagli nei trasferimenti, siamo riusciti ad assicurare il servizio, che viene erogato con fondi comunali e che riguarda circa novantacinque alunni delle scuole materne, elementari e medie di Vittoria e Scoglitti. Si tratta di un numero elevato, perché l’amministrazione comunale ha scelto di assicurare il servizio non solo ai bambini con disabilità grave, ma anche a quelli con disabilità lieve. Gli operatori che li assistono sono diciotto, tutti dotati di specifiche competenze. A differenza di quanto avviene negli istituti superiori, la cui competenza spetta all’ex Provincia regionale di Ragusa, da cui mi aspetto risposte celeri in termini di servizi, il nostro Comune è riuscito a garantire l’assistenza sin dai primi giorni di scuola e per l’intero anno scolastico. Mi scuso sin da ora per gli eventuali piccoli disservizi che potrebbero verificarsi in questi primi giorni e che sono dovuti esclusivamente alla fase di assestamento del servizio, considerato l’elevato numero di alunni portatori di handicap”.
Ultimata la messa in sicurezza della spiaggia dopo gli sversamenti dovuti alle piogge di agosto
L’Unità di progetto intersettoriale Progettazione e gestione Lavori pubblici e appalti ha comunicato alla Provincia regionale di Ragusa che è stata completata la procedura di messa in sicurezza della porzione di spiaggia della Riviera Lanterna interessata dall’evento accidentale di sversamento delle acque dovute all’evento meteorico dell’8 e dell’11 agosto 2015.
“Lo scorso 14 settembre – si legge nella nota trasmessa dal dirigente, Angelo Piccione – sono pervenuti i risultati delle analisi chimico-fisiche e batteriologiche, che hanno evidenziato come la concentrazione dei contaminanti sia al di sotto delle Csc di cui all’allegato 5 parte 4 del D.Lgs. 152/2006. Pertanto, si ritiene che gli interventi eseguiti possano essere considerati conclusi e il sito risulta essere stato posto in sicurezza”.
“Pur essendo derivato da eventi atmosferici – ha dichiarato il sindaco, Giuseppe Nicosia – e in particolare da forti acquazzoni e da sversamenti fognari provocati dall’accesso di pioggia, e pur essendo stati i danni di gran lunga inferiori a quelli che si sono registrati in altre città (dove si sono verificati crolli, interruzioni di strade, danneggiamenti di immobili e in qualche caso anche danni alle persone), gli oppositori e i soliti denigratori avevano lanciato chissà quali allarmi su presunti danni ambientali e inquinamento della costa. Non solo i nostri uffici hanno risanato e pulito l’area celermente, ma a distanza di qualche giorno l’opera denigratoria dei soliti detrattori è stata smentita dall’esito delle analisi. Ritengo giusto allertare le istituzioni in caso di disagio ambientale, ma credo che sia inutile e stupido effettuare il gioco al massacro contro Scoglitti, come qualcuno fa da qualche anno solo per mortificare gli sforzi compiuti dall’amministrazione comunale e dagli operatori turistici per promuovere il turismo nella nostra frazione”.
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