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E’ IL PROGETTO CULTURALE “ANIME MIGRANTI” DI MARIO INCUDINE AD APRIRE DOMANI SERA A POZZALLO IL FESTIVAL “L’INVISIBILE – STORIE DI MONDI E UMANITA’”.
09 Set 2015 17:39
E’ un progetto corale sulla fratellanza ad aprire domani sera alle ore 21,30 a Pozzallo la prima edizione del festival “L’invisibile – Storie di Mondi e Umanità: Pozzallo, lo scoglio della speranza”. Musica e recitazione per “Anime Migranti”, il concerto che Mario Incudine, insieme ai suoi colleghi artisti, terrà aprendo il festival che guarda all’integrazione e all’accoglienza. I racconti dei migranti siciliani, tanto simili a quelli dei migranti di oggi che arrivano ogni giorno sulle nostre coste, sono lo specchio nel quale si riflette la storia, una tela di occhi, uno scambio di sguardi disperati. L’unica strada percorribile per le “anime migranti” è la fratellanza tracciata da chi ci ha preceduto. Le facce dei siciliani sui bastimenti per l’America, le braccia laboriose nelle miniere belga che hanno fatto più grande l’Europa somigliano alle mani degli africani approdati sulle coste dell’Italia in questi anni. Ad accompagnare Mario Incudine nel concerto in programma all’anfiteatro Raganzino ci saranno Antonio Vasta, Antonio Putzu, Manfredi Tumminello, Pino Ricosta, Emanuele Rinella. Cantautore, autore, sceneggiatore, musicista polistrumentista, Mario Incudine narra, tra poesia e musica, la terra di Sicilia. “Anime Migranti” parla del viaggio verso nuove e sconosciute rotte, direttrici di speranza e salvezza come quelle che affrontano proprio i migranti che approdano a Pozzallo ormai divenuta città dell’accoglienza dal forte spirito umanitario. Storie di migrazioni che negli ultimi anni toccano le popolazioni del Magreb ma che decenni fa erano le storie di tanti siciliani che hanno lasciato la propria terra per sperare di trovar fortuna altrove, in America, in Germania, in Belgio. La Sicilia del passato che è anche la Sicilia del presente. Il festival, dopo l’apertura di domani, proseguirà venerdì 11 settembre con la rappresentazione teatrale “Argonauti – Giasone e Medea” con la regia di Aurelio Gatti, sabato 12 settembre con il concerto degli Aptal dal titolo “Il Mediterraneo” ed infine domenica 13 settembre con la rappresentazione di danza e teatro “Tempesta” sempre per la regia di Gatti. L’ingresso agli spettacoli serali è di 10 euro. L’iniziativa ha il sostegno del Comune di Pozzallo e della Regione. In caso di pioggia lo spettacolo viene comunque garantito e si terrà presso il cine teatro Giardino di Piazza delle Sirene.
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