AUTOGIRO DI RAGUSA

Il fine settimana appena trascorso ha visto la provincia iblea invasa da auto d’epoca e da moto enduro per 2 importanti manifestazioni sportive.
Sabato da Comiso a Ragusa e domenica da Ragusa Ibla a Marina di Ragusa si è svolta la 20ª edizione della Rievocazione dell’Autogiro di Ragusa promossa dal Veteran Car Club Ibleo.
Anche quest’anno sono state numerose le auto che hanno partecipato all’importante competizione di regolarità. Da segnalare la Giulietta Ti del 1957, proveniente dal museo delle auto storiche della Polizia di Roma, la Ford A Roadster del 1929, la Lancia Fulvia Montecarlo del 1972, la Austin Seven special spyder del 1933, la Fiat 1500 Cabriolet Viotti, la Triumph Tr5 Pi del 1968.
A rilevare i tempi e stilare le classifiche sono stati i cronometristi della Asd “Hyblea” di Ragusa con pressostati, master, computer e cronometri.
Il programma ha previsto 4 prove cronometrate suddivise nei giorni di sabato e domenica.
A vincere la classifica finale assoluta è stato l’equipaggio palermitano De Simone-Lo Nardo, su Lancia Ardea del 1952, pilota e navigatore sono riusciti a fare registrare il numero più basso di penalità mantenendo il miglior punteggio della kermesse, al secondo posto si è piazzato l’equipaggio Provenzale-Forte su Lancia Augusta del 1934, mentre l’ultimo gradino del podio è andato al duo Ruggio-Lo Nardo su Fiat 1100/103 E del 1956.
Al termine della manifestazione sono seguite le premiazioni e le congratulazioni a tutti i partecipanti ed organizzatori con in testa il presidente del Veteran Car Club Ibleo,  Antonino Provenzale.
L’altra importante manifestazione, in cui sono stati impegnati i cronometristi dell’Asd “Hyblea” con l’ausilio di master, tabelloni grafici e computer, si è svolta domenica mattina, in contrada Girlando a Frigintini, dove ha preso il via la 3ª prova del campionato interprovinciale Ragusa-Siracusa di Enduro sprint organizzata dal Motoclub di Modica.
Ad imporsi nella classifica assoluti, tra i 39 centauri che si sono sfidati lungo le 6 Prove Speciali,  è stato il ragusano Andrea Giglio, della scuderia Enduro Ibleo che, in sella alla sua Beta, ha bloccato i cronometri a 18’55”82,  al secondo posto, con un ritardo di 1”69, si è piazzato il suo compagno di squadra Damiano Civello su Husqvarna, mentre l’ultimo gradino del podio è andato a Vincenzo Pellegrino della scuderia Hobby Motor di Ragusa che, a bordo della sua moto Beta, ha realizzato il tempo di 19’15”01. Per tutti i tempi e le classifiche è possibile consultare la pagina http://enduro.ficr.it/.
Al termine della giornata sportiva, i piloti e le rispettive scuderie di appartenenza hanno ricevuto gli ambiti premi e i complimenti del folto pubblico di appassionati, giunti dalle province di Ragusa e Siracusa per assistere alle performance dei loro beniamini.

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