IL GRAN GALA’ DI FERRAGOSTO

La prima edizione, nel 1951, si chiamò “Sogno di una festa di mezza estate”. Era il 1951 quando Chiaramonte Gulfi inaugurò, per la prima volta, la tradizione di quello che poi, negli anni, sarebbe divenuto il “Gran Galà di Ferragosto”. A lungo, soprattutto negli anni 60 e 70, il Gran Galà fu l’evento clou dell’estate iblea, allargando i suoi confini anche alle altre province siciliane. Era l’appuntamento più atteso per le coppie più ricercate e raffinate, in un periodo in cui il divertimento e la mondanità erano affidati a pochi eventi. La prima edizione vide come presentatore, sul palcoscenico della Villa Comunale, Pippo Baudo, allora giovane studente quasi sconosciuto, che muoveva i primi passi nel mondo dello spettacolo. Ospite della serata fu Nilla Pizzi che, invece, era già più nota ed aveva lanciato il suo “Grazie dei fior”. La voce di Nilla Pizzi, presentata da colui che sarebbe poi diventato il “Pippo nazionale” risuonò all’interno della villa, del “Balcone di Sicilia”, come spesso viene definita per la sua posizione panoramica che spazia con lo sguardo verso i Monti Iblei ed il Mar Mediterraneo. Poi i gusti musicali mutarono, vennero gli anni delle discoteche. Il Gran Galà ha subito e vissuto, nell’ultimo periodo, alti e bassi. Quest’anno, si prova a rilanciarlo. L’organizzazione è stata affidata ad un gruppo di dieci giovani, i “team leader” del progetto “Valorizzi-AMO la città”, per la promozione del territorio e la valorizzazione dei beni architettonici e storici di Chiaramonte. Sono state realizzate delle “cartoline storiche” per riportare in auge quegli eventi: “Quella mattina di mezzo secolo fa – scrivono – la “regina “ Nilla Pizzi, inconsapevolmente, tenne a battesimo il futuro principe dei presentatori italiani, e ancora sconosciuto, Pippo Baudo”.

Si punta sull’innovazione, nel rispetto della tradizione. Perché il Gran Galà dovrà conservare il fascino dell’evento di 64 anni fa, quando nobili, professionisti, scrittori di fama, come Gesualdo Bufalino, lo frequentarono e lo decantarono. E qualche “chicca” a sorpresa, messa in cantiere dai giovani organizzatori, contribuirà a riportare in auge la “magia antica del Gran Galà di Ferragosto”. Tra le novità, l’omaggio alla donna più elegante, cui sarà donato un collier (con pietre dure) realizzato dall’orafo Marco Gurrieri. Sarà il revival dell’antico concorso “Miss Sicilia”, in auge negli anni ’70.

I protagonisti:

·       Organizzazione: i “team leader” del progetto “Valorizzi-AMO la città” (dieci giovani dai 18 ai 35 anni)

·       Presenta: Enzo Scarso

·       Intrattenimento musicale: Funky Lab (durante la cena): Strike (per il Gran Ballo).

·       Narratori: Giacomo Schembari (attore, musicista), Angela Dipasquale

·       Cena gourmet (con menu freddo e sapori tipici della tradizione mediterranea): Roberta Giulia Mezzasalma, con la collaborazione di Villa Davide.

·       Omaggio alla “Donna più elegante”: Marco Gurrieri (atelier creativo Gurrieri), di Chiaramonte Gulfi

·       Gli abiti delle hostess: atelier Vita Catania, di Chiaramonte Gulfi.

L’ingresso per la serata danzante è di 20 euro (con tavolo bar riservato). 10 euro per gli under 18, gratis fino a 12 anni. L’ingresso “ballo + ristorante” sarà di 60 euro (menu speciale per bambini: 10 euro).

L’appuntamento è per il 14 agosto, alle  21,30. Le prenotazioni si ricevono al numero 0932.925024. (pagina facebook: Gran Galà di Ferragosto).

 

 

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