SETTIMANA CRUCIALE PER LA CRISI ALLA REGIONE

Se le acque sono agitatissime in seno al Pd siciliano anche negli altri partiti c’è aria di “crisi”. Crocetta dice che se il Pd lo chiederà lui farà il passo indietro mentre gli altri partiti della coalizione di maggioranza pongono delle condizioni per continuare con questo “andazzo” politico. Mentre Alfano tuona da Roma chiedendo di togliere la fiducia al governo regionale, il presidente dell’Udc Giampiero D’Alia che ha riunito il Comitato regionale del suo partito a Caltanisetta, ha sostenuto chiaramente che “la ricreazione è finita. Ci sono delle riforme importanti da fare a cominciare da quella delle Province. Sono state alla base dell’accordo politico con gli elettori fatto con Crocetta e il Pd prima delle elezioni regionali. Se salta quella delle Province noi non ci saremo più. Chiediamo chiarezza al presidente della Regione. È finito il tempo dei teatrini e del circo Barnum”.

Come si vede una situazione che presuppone un chiarimento o sarà crisi e quindi con lo spauracchio di elezioni anticipate

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