‘CONCA DEL SALTO’: ALTRO SCANDALO FINANZIARIO E AMBIENTALE!

21 Giu 2015 15:52

A completare il triste quadro riguardante l’area della Fiumara, non poteva mancare uno sguardo attento alla ‘Conca del Salto’. Anche in questo caso, purtroppo, possiamo parlare di scandalo finanziario e ambientale! Sì proprio così. Finanziario, perché attraverso un progetto, dal titolo “Lavori di valorizzazione della Conca del Salto”, ammesso a finanziamento con D.D.G. n.711 del 20/08/2007, è stata spesa la ‘modica’ somma di € 325.337,31, per eseguire degli interventi infrastrutturali che, a oggi, non consentono a chiunque neanche il libero accesso per visitare l’importante sito, giacché il cancello d’ingresso al percorso risulta sbarrato con tanto di lucchetto. Scandalo finanziario, anche perché le poche infrastrutture realizzate versano già in condizioni precarie, come la staccionata e il ponte di legno e francamente, la suddetta somma sembra essere stata quasi totalmente sprecata. Ma veniamo all’altro scandalo, ovvero a quello a quello ambientale. Gli sversamenti di questi mesi, presso il depuratore della Fiumara, hanno, con ogni probabilità, fortemente compromesso l’ecosistema circostante e per conseguenza anche il sito di rilevanza comunitaria della ‘Conca del Salto’, per non parlare del forte degrado presente nei dintorni dell’area, ove è possibile rinvenire rifiuti di ogni genere abbandonati ovunque che insozzano uno dei siti naturali più suggestivi della Città della Contea. Ma come è possibile, ci chiediamo e chiediamo alle istituzioni competenti (Comune e Sovrintendenza), essere in possesso di un tesoro naturale del genere, riconosciuto nella banca dati Natura 2000 della Ue e con caratteristiche tali da meritarsi il riconoscimento di riserva naturale e anziché valorizzarlo come giusto che fosse, si continua invece a violentarlo come è stato fatto soprattutto in questi mesi attraverso gli sversamenti del depuratore ed anche con l’abbandono dei rifiuti e l’incuria delle istituzioni? Il M5S (Movimento 5 Stelle) Modica ritiene che tutto ciò debba cessare immediatamente, che il sito debba essere bonificato da rifiuti e sterpaglie e reso accessibile a ogni turista o visitatore che voglia apprezzarlo. Inoltre, il M5S Modica ritiene che tale sito, insieme all’altro, non meno abbandonato e inaccessibile, costituito dall’antichissima chiesa di San Giacomo fuori le mura, nei pressi del depuratore, possa costituire un tutt’uno per un percorso turistico capace di attrarre migliaia di turisti e visitatori da ogni parte del mondo. Oggi, invece, grazie anche all’incapacità e all’incuria degli amministratori attuali e passati ci ritroviamo, nostro malgrado, a denunciare la triste e vergognosa realtà che è, ormai, sotto gli occhi di tutti.