È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
I LAVORI A POZZO BOLLENTE NON RENDONO GIUSTIZIA AI CITTADINI DELLA ZONA
18 Giu 2015 20:40
La querelle sulla bonifica post mortem della discarica di Pozzo Bollente continua ancora a far discutere in città soprattutto quando si è appreso che, ieri, il sindaco e due amministratori hanno partecipato, insieme ai vertici dell’ATO, alla consegna dei lavori alla ditta 2G Costruzioni di Agrigento. CHE CORAGGIO!!! Si tratta di interventi che, seppur parziali, risolvono definitivamente la questione della copertura, dei pozzi di captazione e di smaltimento del biogas, nonché, della realizzazione di canalette per evitare infiltrazioni di acqua piovana. Lavori che saranno eseguiti entro ottobre ma che non rendono del tutto giustizia alle numerose famiglie residenti nell’area antistante la discarica che, per anni, hanno continuato a subire i cattivi olezzi che fuoriescono ed il pericolo costante di incendi e di inquinamento delle falde acquifere. Invece, rimarrà ancora, inevitabilmente, l’impatto ambientale, quella montagna di rifiuti che sarà coperta dal telo in polietilene che, da qui a breve, sarà approntato. Una condizione di disagio che si è trascinata negli anni e che ha visto, da una parte, l’Amministrazione Comunale e dall’altra, i vertici dell’ATO in liquidazione, “confrontarsi” su chi avrebbe dovuto assumersi le responsabilità per la bonifica e la messa in sicurezza dell’impianto. Una polemica che, ieri, con nostra immensa soddisfazione, sembrava essere stata appianata appena abbiamo appreso che i tecnici dell’Ato si erano fatti carico di tutte le procedure nonché dell’onere finanziario. È proprio così! È stato l’Ato ad assumersi gli interi oneri, mentre, il comune, che avrebbe dovuto partecipare per una quota pari ad €. 480, non ha ritenuto opportuno onorare l’impegno. COMPLIMENTI PER LA SENSIBILITA’ VERSO UNA QUESTIONE SQUISITAMENTE AMBIENTALE!!! Il sindaco, in qualità di massimo responsabile della sanità pubblica locale, avrebbe dovuto disporre al primo posto della sua agenda politica il benessere dei suoi cittadini e la salubrità ambientale, eliminando immediatamente il degrado ed il pericolo che si è creato nel tempo con la mancata gestione della discarica post operativa. Gli eventi, invece, hanno seguito un altro percorso. Infatti, sono stati i tecnici dell’ATO a redigere il progetto, ad avviare le procedure di gara e a garantire la copertura finanziaria, sostituendosi a quei comuni inadempienti, nei confronti dell’ATO, in quanto fruitori della discarica. E fra questi vi è anche il comune di Vittoria che, invece, per anni, ha accantonato, sul proprio bilancio, ingenti somme per il post mortem della discarica. Il c.d. “tira e molla”, per sgravare le responsabilità dei ritardi fra il comune di Vittoria e l’ATO, finalmente, ha trovato soluzione??? Sarà l’Ato liquidazione a mettere in sicurezza l’impianto e, successivamente, a provvedere agli altri interventi di bonifica? Stando alle dichiarazioni del Sindaco, “….i lavori fermeranno il danno ambientale che si è creato negli anni nella discarica…”, inoltre, sempre dalle dichiarazioni del primo cittadino, pare che la responsabilità di tutti gli interventi, anche successivi, siano a carico dell’Ato e non del comune di Vittoria! Dai toni, apparentemente, sereni e pacati del sindaco, sembra che l’abbia spuntata il comune di Vittoria sulla questione delle responsabilità, in merito alla messa in sicurezza dell’impianto di Pozzo Bollente!
Nulla di più falso! Mente sapendo di mentire!!! Una tranquillità apparente a cui siamo abituati ma che, invece, nasconde ben altro! Ci risulta, altresì, che la disputa fra i due Enti non sia ancora risolta e che sarà l’intervento successivo della Magistratura a redimere il contenzioso sull’intera questione. Intanto, pare che, fra il 2008 e il 2010 l’Ato Ambiente abbia avviato, nei confronti del nostro comune, un decreto ingiuntivo di circa 7 milioni di euro, per una serie di servizi resi, fra cui il conferimento in discarica. Per contro, ci risulta che, in prima istanza, il giudice abbia già imposto al comune di Vittoria il pagamento di 1,2 milioni di euro a carico dell’Ato. Resta invece da chiarire ancora la questione che riguarda le responsabilità della bonifica post mortem dell’impianto e le somme accantonate dal comune di Vittoria, provenienti dai comuni della provincia che conferivano nella discarica. ALTRA SCOTTANTE QUESTIONE!!!!! E dire che il 27 giugno 2013, dopo un acceso dibattito con il Sindaco, con una nostra interrogazione, abbiamo chiesto formalmente di conoscere l’entità delle somme accantonate in bilancio, fino a quando il comune ha trattenuto queste somme e quanto di queste somme sono state versate all’ATO. Ad oggi, nulla ci è dato sapere. Alla faccia della trasparenza! È ormai noto che sugli argomenti che mettono a disagio, l’A.C. preferisce sempre omettere di dare le dovute risposte!
Siamo fortemente preoccupati sulla questione finanziaria del nostro comune! AMIU, EMAIA, ATO, questioni finanziarie che pesano come un macigno sul bilancio comunale. Pur tuttavia, rimane il fatto che per anni i cittadini hanno dovuto subire un danno irrimediabile che qualcuno in futuro potrebbe risarcire… Ai posteri l’ardua sentenza…..
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