TEA FALCO, DA “BRUTTO ANATROCCOLO”A IDOLO DELLA RETE

E’ stata presa in giro dalla  Rete e dalla critica per il suo personaggio nella fiction “1992”. Ma Tea Falco ha aspettato, preso gli attacchi con ironia e ora si prende la sua rivincita.

L’attrice siciliana ha infatti postato un video su Facebook nel quale mostra di saper parlare in perfetto italiano sottolineando che ora non ha più personalità e può fare teatro, da personaggio criticato è diventata così un mito del web.

Il video era accompagnato da un lungo post dove Tea ha spiegato che il suo bersaglio non erano certo il teatro o gli attori che vi lavorano ma l’esasperazione che si mette sulla corretta dizione nella recitazione. “Condanno la dizione nel cinema perché non è necessaria, i personaggi che interpretiamo sono PERSONE VERE CHE HANNO UN ACCENTO! E’ più difficile studiare i vari accenti e dialetti regionali che applicarsi ad affinare la propria dizione”.

E il suo personaggio in “1992” di accento ne aveva e pure tanto.

Parole strascicate, biascicate, pronunciate in maniera a volte incomprensibile.

L’attrice catanese proprio per questo motivo è stata oggetto di attacchi e ironie pesantissime.

A far da cornice a questi attacchi,lo scontro tra sua mamma, intervenuta in sua difesa, e un giornalista de Il Fatto Quotidiano.

Lei in una recente intervista ha spiegato di aver lavorato a lungo su quel personaggio e su quella parlata. Per caratterizzare la sua Bibi Mainaghi.

Adesso che la bufera si è calmata, si prende la sua piccola rivincita. E la Rete apprezza.

Così come apprezza le sue foto surreali. Tea ora è un idolo.

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