È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
IL PREFETTO VARDE’ ED IL GENERALE DI C.D. DALZINI INAUGURANO LA MOSTRA ITINERANTE
28 Mag 2015 15:27
Si è tenuta stamane Giovedì 28 Maggio, alle ore 12.00, presso i Saloni di rappresentanza della Prefettura, la cerimonia di inaugurazione dell’evento con la partecipazione del Generale Dalzini, alla presenza delle cariche istituzionali della provincia e dei rappresentanti delle Associazioni culturali, combattentistiche e d’arma del territorio.
Nel novero delle iniziative connesse con il Centenario della Grande Guerra, lo Stato Maggiore dell’Esercito ha promosso una mostra storica itinerante, intitolata “la Grande Guerra. Fede e valore”.
Partendo dalla Sicilia e dal Piemonte, toccherà tutte le provincie italiane per poi giungere nel 2018 a Roma, riunendo idealmente tutti i visitatori che hanno visitato la mostra, in un’unica piazza nella Capitale d’Italia.
In Sicilia il Generale di Corpo d’Armata Corrado Dalzini, Comandante della Regione Militare Sud, ha coinvolto tutte le Prefetture nell’organizzazione delle tappe isolane.
L’invito del Generale è stato accolto con entusiasmo dal Prefetto Annunziato Vardè, il quale ha deciso di allestire la mostra nel Palazzo di Governo dove, oltre al materiale espositivo principale, si aggiungono preziose testimonianze della provincia.
Durante l’esposizione, che sarà possibile visitare sino al 2 Giugno, dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 18.00, il qualificato personale dell’Esercito guiderà il pubblico attraverso la narrazione di diciotto pagine di storia che testimoniano il sacrificio dei nostri soldati, i quali hanno partecipato alla guerra, ma anche, e soprattutto, le conseguenze e i cambiamenti sociali che essa ha prodotto, in un viaggio ideale studiato prevalentemente per suscitare l’interesse dei giovani e favorire la massima partecipazione della cittadinanza, delle famiglie e del mondo della scuola.
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