AD AVOLA IN RAPPRESENTANZA DEL COMUNE DI VITTORIA

Oggi ho avuto il privilegio e, soprattutto, l’estremo piacere di rappresentare la nostra Città in occasione di un’importante conferenza sulla disabilità che si è tenuta ad Avola. La Conferenza ha visto la presenza di alcune importanti personalità del mondo della politica e ha trattato i temi dello sport e dell’inclusione, nonché quello della normativa sul “Dopo di Noi”.

Ma se le leggi prima devono diventare vigenti e, in seguito, essere correttamente applicate, l’inclusione non ha bisogno di seguire alcun iter formale, ha solo bisogno della buona volontà per proporla e dell’intelligenza per praticarla. Ma ad Avola l’associazione SuprAbili, promotrice dell’Evento, c’è riuscita, portando nelle scuole il Baskin: un basket innovativo che disabili e normodotati giocano insieme con ruoli definiti dalle loro capacità motorie. L’esperienza ha mostrato i benefici che da questo gioco ne traggono tutti i ragazzi, dal punto di vista fisico e relazionale i disabili, da quello umano ed emotivo gli altri. Quindi ovviamente è mia ferma intenzione proporre questa nuova disciplina a tutte le scuole vittoriesi, poiché la nostra comunità ha ancora tanto da imparare dalla “diversità”.

Come ho voluto sottolineare nel mio breve intervento alla conferenza di oggi, se in passato è stato giusto e proficuo lottare per i diritti dei lavoratori, per la parità dei sessi o contro la segregazione raziale, altrettanto lo è adesso per permettere alle persone disabili una vita in società. Questo ce lo dice la coscienza e ce lo certifica la natura umana.

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