A Ragusa, un paziente affetto da sospetta neoplasia dovrà attendere ben 11 mesi per sottoporsi a una biopsia, nonostante la prescrizione medica prevedesse un tempo massimo di 60 giorni. Il caso, che solleva interrogativi sul sistema delle liste d’attesa, è stato denunciato da Rosario Gugliotta, presidente del comitato civico Articolo 32. La vicenda inizia il […]
VA IN SCENA DESIDERANZA
28 Gen 2011 22:45
Si rinnova l’appuntamento con Teatro Aperto, il teatro che mancava. Il terzo spettacolo di sabato 29 gennaio alle ore 21:00 presso il teatro comunale di Vittoria, vede in scena Desideranza dei Teatrialchemici. Lo spettacolo è ambientato in un desolato paese della Sicilia, nel giorno di Sant’Antonio due fratelli salgono fino alla stanza soprasopra. Pino, primo fratello, e Sergio, handicappato, mezzo cervello, fardello più che fratello. Qualche piano sotto qualcosa di terribile è accaduto. Centocinquanta chili di madre-padrona giacciono nella vasca da bagno. La giornata di Sant’Antonio è giorno di liberazione, di volo. I due fratelli, dopo essersi liberati dalla zavorra materna, sognano di arrivare dritti nella casa dell’Orsa Maggiore, su nel cielo.
Ma serve un ultimo gesto: estremo, calcolato e spettacolare, da compiere proprio mentre la processione con la banda e la statua del Santo passano sotto la loro finestra: “Sergio, tudei io e tu veri femus!”. In scena basta una tenda a fiorellini. L’intensa interpretazione dei due attori è sufficiente a creare attorno a quel lembo di stoffa non solo tutta la casa ma il paese intero, con il buio, i vizi e le superstizioni. I fratelli si passano il ruolo del coraggioso come un testimone nella staffetta, e continuano ad amarsi e ad accudirsi a vicenda anche nel momento estremo. Ricordiamo che lo spettacolo ha avuto una segnalazione speciale Premio Scenario 2007 per la forza poetica e l’energia implacabile con cui i due attori rappresentano un dramma famigliare orribile e attraente.
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