IL 5 MAGGIO LO SCIOPERO PIU’ GRANDE DELLA STORIA

 
     
 

Il 12 Marzo 2015 viene presentato il Ddl della “Buona Scuola” in un nuovo Consiglio dei ministri. La stessa mattina del 12 Marzo l’Italia viene attraversata da piú di 40 cortei. La Riforma Renzi-Giannini, che si pone come continuatrice delle politiche berlusconiane, va verso la privatizzazione del sistema formativo, verso precarietá e austeritá. Nonostante la consistente opposizione studentesca e non, le politiche dei poteri forti e delle lobby procedono verso la frantumazione del sistema scolastico ed universitario. La valutazione ed il merito diventano momenti di selezione non costruttiva e feroce; la gestione viene imposta e centralizzata dalla presenza di un preside-manager ed il contesto territoriale determina la qualità di ogni singola scuola; le disuguaglianze si inaspriscono, i costi aumentano il classismo ha strada spianata nel mondo della formazione. 
Vogliono calarci dall’alto una riforma che non risponde ai nostri bisogni.
Il 5 MAGGIO costruiremo lo sciopero generale piú grande della storia. Chiuderemo le scuole e sciopereremo al fianco dei lavoratori, docenti, pecari, disoccupati e cittadini tutti, per costruire dal basso la nostra alternativa portatrice di reali esigenze. Scenderemo in piazza rivendicando sette priorità che rispecchiano i reali bisogni di chi la scuola la vive ogni giorno:

– legge nazionale sul diritto allo studio, per  garantire a tutte e tutti reddito di formazione, libri in comodato d’uso, agevolazioni sui trasporti, borse di studio, ecc…

-concreti ed adeguati investimenti sull’istruzione e sulla scuola pubblica, contro ogni forma di privatizzazione

-edilizia a misura di studente

– riforma del sistema nazionale di valutazione collettiva ed individuale

– alternanza scuola-lavoro di qualitá

-riforma dei cicli della didattica e dei programmi  

-rilancio dell’autonomia scolastica e di un concetto di cooperatività ni luoghi della formazione, contro la presenza nel ddl della figura di un preside-manager e della competizione innescata da quest’ultimo, completamente inadeguata e non costruttiva.

Tutto questa è contenuto nella Legge di Iniziativa Popolare (L.I.P.) un legge che parte dal basso, scritta da studenti e docenti, che elabora le validissime alternative per la costruzione di un’Altra Scuola.

 Il 5 Maggio il corteo vittoriese partirà alle ore 09.00 da Piazza Italia per poi arrivare in Piazza del Popolo e concludere con l’assemblea pubblica. Scenderemo in piazza, per dire

NO alla scuola dell’autoritarismo

NO all’apprendistato-sfruttamento

NO alla scuola delle disuguaglianze

La NOSTRA buona scuola è pubblica, gratuita, laica, sicura, non precaria, cooperativa e democratica.

LA SCUOLA, LA DEMOCRAZIA ED IL LAVORO SONO ‪#‎Nellenostremani‬ ‪#‎5M‬‪#‎scioperogenerale‬

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