È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
PRIMA USCITA PER LA STATUA RESTAURATA
25 Apr 2015 14:06
Domani 26 aprile 2015 prima uscita in processione per la statua di San Giorgio dopo i lavori di manutenzione fra l’otto gennaio ed il 19 marzo finanziati dal Lions Club di Modica. La statua è stata riportata all’antico splendore in quanto è stata ripulita di vernici che negli anni ne hanno occultato alcuni particolari come i colori originali del volto del santo, dei calzari con i legacci in oro tipo condottiero e della corazza. Inoltre è stato riportato alla luce il certosino intarsio del drappo damascato sulla sella in cui siede il santo. I lavori di manutenzione hanno confermato che la statua è fatta interamente in legno scolpito ed intarsiato con una struttura in ferro portante, facendo così sfumare la leggenda che la statua di San Giorgio sia fatta di cartapesta. Anche la spada d’argento è stata lucidata e riportata a nuovo con l’intervento di un argentiere di Modica. In questi mesi sono stati in centinaia fedeli e turisti che hanno ammirato il nuovo look della statua di San Giorgio di Modica e che domani sarà trasportato in spalla dai portatori lungo le vie della città. Il Lions Club di Modica ha già finanziato delle opere di manutenzione di altri importanti beni culturali come la lunetta di Berlon ed i bassorilievi della Chiesa di San Giuseppe. Intervenendo con la manutenzione del simulacro di San Giorgio, il Lions Club di Modica ha voluto proseguire con la propria missione di salvaguardia e promozione dei beni culturali e delle tradizioni popolari a Modica e sostenere il progetto del parroco padre Giovanni Stracquadanio e dei portatori per riportare la statua all’antico splendore.
© Riproduzione riservata