IL PROGRAMMA DI “UNITI PER ISPICA”

18 Apr 2015 08:32

“Uniti Per Ispica” nasce come spazio di interrogazione reciproca e di libera elaborazione di iniziative, a partire dal profondo convincimento che il futuro politico della città si costruisce offrendo proposte ai problemi più sentiti dei cittadini. Non collegata a nessun partito politico, “Uniti Per Ispica” è una piattaforma progettuale di iniziative volte ad offrire occasioni concrete di confronto con la realtà che ci circonda, di scambio di esperienze di vita e di opinioni.

Chi si riconosce in questo progetto ha come denominatore politico comune il desiderio di spendere la propria esperienza a servizio della città, con responsabilità, con rispetto, con l’onestà morale e intellettuale che si deve alla comunità ispicese, già oltremodo colpita da scelte irresponsabili di alcune forze politiche che, bocciando il “piano di riequilibrio del bilancio comunale”, hanno provocato il provvedimento del “dissesto economico del comune” che ha messo in ginocchio la città, e da cui abbiamo preso in passato, e la rivendichiamo oggi, una netta posizione di distanza.

L’intento di Uniti per Ispica è però quello di operare senza preclusioni, preconcetti e personalismi, ed è per questo che si pone in un atteggiamento di apertura verso quanti vogliano confrontarsi su temi utili a rilanciare, nel tempo più breve possibile, lo sviluppo di Ispica nelle sue varie articolazioni. Pensiamo ai servizi sociali, all’agricoltura, all’artigianato, alla piccola e media impresa, all’urbanistica, al commercio, al turismo, alla cultura, e alla burocrazia comunale, per avviare e determinare il rinnovamento e la modernizzazione della città. Siamo fiduciosi che gran parte degli ispicesi si riconoscerà in questo progetto, che ha come obiettivo principale la cura della “cosa pubblica” intesa come: tutela delle famiglie, vicinanza alle realtà più bisognose, pieno sostegno alle iniziative giovanili, creazione di un vivaio di eccellenze cittadine da cui attingere per nuove progettazioni, ripristino della centralità del senso civico e ricollocazione della politica nella sua funzione primaria: il perseguimento del bene comune.