Immigrati dove li metto? Barbagallo non li vuole nei siti Unesco, i 5 stelle in Valle d’Aosta

Succede di tutto in questa calda estate. Anche la discussione politica, sotto l’ombrellone, su dove far alloggiare i migranti. Ecco varie posizioni da leggere, anche queste, sotto l’ombrellone visto il tenore.

L’ASSESSORE BARBAGALLO: NO MIGRANTI NEI COMUNI TURISTICI
Una delle “emergenze che danneggia le nostre eccellenze è l’immigrazione. Non sono razzista e sono per l’ accoglienza, ma con alcuni limiti di buon senso. Uno di questi: non distribuire i profughi nei comuni turistici. Non si possono fare Sprar con decine di migranti a Taormina, a Bronte o nel patrimonio Unesco. I migranti vanno distribuiti altrove.
Perciò chiedo ai nostri solerti prefetti di esentare dall’obbligo di accoglienza i sindaci dei comuni turistici siciliani”. Lo afferma l’assessore regionale al Turismo, Anthony Barbagallo, in un’intervista a La Sicilia. “La deroga – aggiunge – riguarderebbe circa una cinquantina di Comuni: tutti quelli sedi di siti Unesco, più quelli a evidente vocazione turistica.

IDA CARMINA, SINDACO 5 STELLE: VADANO IN VALLE D’AOSTA
“Porto Empedocle è città d’accoglienza. Il nostro santo, San Calogero, è nero. C’è stato un centro d’accoglienza per immigrati in via Lincoln ed uno nella zona dei Grandi Lavori e nessuno ha mai protestato. In questo caso, il luogo non è adeguato: è vicino ai negozi e questa è una città che vive di turismo, ed è alle spalle della scuola media”. Lo dice il sindaco di Porto Empedocle (Ag), Ida Carmina, del movimento Cinque Stelle, commentando l’apertura di un centro d’accoglienza per migranti minorenni non accompagnati, alle spalle della centrale via Roma.
Un gruppo di 43 extracomunitari è arrivato nel pomeriggio del 14 agosto e in città, fra i commercianti soprattutto che si sono sempre opposti alla location, è scoppiato il caos.”Se vera accoglienza deve essere, i migranti vanno portati nelle zone economicamente più floride, – dice – come la Valle d’Aosta ad esempio che ha il reddito pro capite più alto d’Italia. Non certamente a Porto Empedocle”.

GOVERNATORE CROCETTA AMAREGGIATO PER DICHIARAZIONI BARBAGALLO
“I poveri e i deboli sono un grande patrimonio dell’umanità e per un cristiano dovrebbero essere tutelati. Dispiace molto sentire parole del genere da parte di un assessore, sono amareggiato”. Così il governatore della Sicilia, Rosario Crocetta, commenta con l’ANSA le dichiarazioni del suo assessore al Turismo, Anthony Barbagallo, che invita le prefetture a non inviare i migranti nei comuni patrimonio Unesco e in quelli a vocazione turistica.

LEOLUCA ORLANDO: SIAMO PER L’ACCOGLIENZA
“L’Italia intera e la Sicilia in particolare hanno una centenaria storia di accoglienza, come hanno una lunga storia di emigrazione. E proprio la cultura e la prassi dell’accoglienza fanno di tutta Italia e soprattutto della Sicilia una importante meta turistica, sempre più apprezzata a livello nazionale ed internazionale”. Lo dice Leoluca Orlando, sindaco di Palermo, rispondendo all’assessore regionale Barbagallo. ”Proporre di escludere i ‘centri turistici’ da quelli che accolgono migranti è come proporre di escludere tutta la Sicilia, se non tutta l’Italia, dai circuiti turistici internazionali. Sono certo che non è questa l’intenzione di alcuno, soprattutto di chi è chiamato a favorire lo sviluppo e la vocazione turistica in tutti e di tutti i territori della Sicilia”, conclude.

fonte Ansa

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