Ninni Giannotta Governatore del Distretto Lions 108 Yb Sicilia in visita nella VII Circoscrizione

01 Nov 2017 11:38

Nel salone del Circolo di Conversazione, anche noto come Caffè dei Cavalieri, affacciato sulla Piazza Duomo della meravigliosa cittadina di Ragusa Ibla , domenica scorsa si è svolta la cerimonia della Visita del Governatore del Distretto 108 Yb – Sicilia – Ninni Giannotta ai Clubs Lions della VII Circoscrizione. Da sempre la visita ha rappresentato il momento d’incontro più importante tra il Governatore del Distretto ed i Clubs . Ma questa volta con una impronta innovativa fortemente voluta dal Governatore Giannotta cioè quella di dare la parola a tutti i soci , siano essi presidenti di Circoscrizione, di Zona , di Club, delegati o soci, al fine di privilegiare il dialogo vero , sentire gli umori locali , rispetto ai consueti interventi formali. Una sala piena con oltre cento e più soci dei setti Clubs e dei Leo. Perfetta la capacità organizzativa e di accoglienza affidata al Presidente di Circoscrizione, ai due presidente di Zona ed ai presidenti dei sette Club , protagonisti, questi ultimi, dell’esito assolutamente positivo delle video conferenze, un’altra novità del Governatore Giannotta, della Visita Amministrativa tenuta nei giorni 24 e 25 Ottobre per tutti i sette Clubs. Dopo il colpo di campana introduttivo, aver ascoltato e cantato i rituali inni e data la lettura degli Scopi ed Etica Lionistici , si è aperta la Cerimonia con l’intervento del Presidente del Club Lions di Ragusa Host, che ha poertato i saluti di tutti i Lions della VII Circoscrizione, seguito dagli altri interventi molto incisivi, chiari ed in certi momenti commoventi e significativi su cosa significa essere veri Lions oggi. Sono seguiti gli interventi del Presidente del Distretto Leo Sicilia Walter Mavica, del Secondo Vice Governatore Angelo Collura, del Primo Vice Governatore Vicenzo Leeone, del past Governatore Vincenzo Spada e del past Presidente del Consiglio dei Governatori Salvo Giacona. Per sintetizzare i loro interventi si è affermato che questo è un momento di cambiamento e di rinnovamento. E’ necessario essere dei Lions sia nel cuore che nel cervello perché oggi la gente ha bisogno di Lions che sicuramente con il loro “ fare” fanno da cerniera nella società. E per questo c’è bisogno di sinergia e creare un rapporto stretto con le amministrazioni locali, vedere le loro esigenze e cooperare per realizzarle. Il segreto di una buona riuscita del “ fare “ è la condivisione. Tutti i Lions insieme devono lavorare per il territorio in cui vivono e partecipare attivamente al progetto del service per essere più incisivi. Per questo è necessario uscire dai salotti ovattati e pare che la cosa in questi ultimi tempi sia ben riuscita. Per quanto riguarda i Leo questi rappresentano, come affermato nel corso della Visita, “ il nostro futuro, sono il nostro presente , perchè c’è una differenza abissale sul come si consideravano i Leo qualche decina di anni fa e oggi. Oggi infatti sono ritenuti una forza essenziale e vitale che aiuta i Lions ad attuare i Service che stanno molto a cuore al Governatore.”. Molto interessante l’intervento del Governatore Ninni Giannotta il quale ha parlato del rapporto Caritas 2016 dove si fa notare che oltre 4,6 milioni di persone hanno perso tra tutte le cose , anche la dignità umana perché non più a mettere assieme un pasto caldo ogni due giorni. Purtroppo questo non accade nel cosiddetto terzo mondo ma nella opulenta Italia. Il Governatore pone l’accento sul tema della “ coerenza” e si chiede “ un Club service che esiste solo se serve a qualcosa, a qualcuno come vorrà trattare il tema della dignità umana. Vorremmo organizzare l’ennesima conferenza per sceverare le mille sfaccettature del problema? Vorremmo ascoltare qualche esperto che ci dica quello che già sappiamo ? Noi siamo Lion Internazionale – ribadisce il Governatore Giannotta – e tutto questo non può bastare , non deve bastare. Quindi come possiamo dare il nostro contributo alla risoluzione del problema ? Quali iniziative concrete pensiamo di adottare? Su questo , come su altri temi, – continua Giannotta – abbiamo innescato quel percorso virtuoso che ci indica l’Associazione? Abbiamo quindi verificato le esigenze del territorio e constatato che ogni essere umano che non possa contare su un pasto caldo o abiti puliti non può avere dignità. Facciamo ciò che la gente si aspetta di noi , senza imporre nessun pacchetto preconfezionato , coinvolgendoli perché venga sentito come una cosa loro? Abbiamo contattato le Istituzioni per offrire collaborazione? Abbiamo formulato una proposta di risoluzione del problema? Ma prima di tutto approcciandosi ad un progetto abbiamo dedicato un istante ad una semplice domanda : Questo progetto avrà immediata e concreta utilità sul territorio? Se la risposta è SI andiamo a vele spiegate. Se NO procedendo ugualmente rischiamo di violare quel giuramento fatto entrando nei Lions International , cioè quello di essere sempre e soltanto utili agli altri. Sono certo – continua il Governatore Ninni Giannotta – che su questa che, definirei una ‘ Rivoluzione Culturale ‘ si giochi il futuro del Lionismo. Spetta a tutti colo che amano la nostra Associazione la responsabilità di dare una risposta concreta a quelle domande . Assumiamoci la responsabilità di decidere quale lionismo vogliamo. Vi esorto quindi a concentrarvi solo sulla realizzazione di progetti che consentano ad ogni abitante del vostro territorio di considerare ognuno di Voi come un sicuro punto di riferimento nella strada verso il miglioramento della società in cui viviamo . Questo enorme impegno – conclude Giannotta – deve essere affrontato fin da subito ma soprattutto da tutti noi assieme perché il sogno di uno solo resta un sogno, il sogno di tutti diviene realtà”. A conclusione dell’articolata manifestazione il Governatore ha rinnovato il saluto ad una Circoscrizione in salute che vive in maniera piena e consapevole lo spirito sionistico, l’entusiasmo , la passione e la forza di essere Lions superando così, ancora una volta, a pieni voti la Verifica. ( Nelle foto alcuni momenti della manifestazione)
contributo editoriale di Giovanni Bucchieri