DA PARTE DELL’OSSERVATORIO PERMANENTE SULLE GRANDI INFRASTRUTTURE PROVINCIALI

In riferimento all’incontro svoltosi sabato scorso presso la Camera di Commercio tra gli strati generali della provincia di Ragusa e il Comitato ristretto sulla Ragusa-Catania, l’Osservatorio permanente sulle grandi infrastrutture provinciali, organismo nato in seno alla Conferenza dei capigruppo della Provincia, ha condiviso e fatto propria la posizione assunta da Silvio Galizia, capogruppo del Pdl, circa le azioni da intraprendere per sbloccare al più presto l’iter per la ss 514.

“I colleghi presenti – dichiara Silvio Galizia – all’odierna riunione dell’Osservatorio permanete da noi istituito, hanno condiviso al 100% la presa di posizione da me assunta durante la riunione presso il salone della Camera di Commercio. Infatti il nostro Osservatorio ha ritenuto all’unanimità, come giustamente sottolineato dai consiglieri Ficili e Iacono, che azioni di protesta, quali la marcia lenta lungo la ss 514 oppure, ancora peggio, l’occupazione dell’aeroporto di Catania, non farebbero altro che provocare enorme disaggio ai  semplici cittadini, precludendoci eventuali dimostrazioni di solidarietà di gran parte della popolazione della Sicilia Orientale. L’Osservatorio, preso atto delle dichiarazioni di disponibilità da parte della Regione ad utilizzare i fondi FAS, ha dato mandato al presidente del Consiglio Giovanni Occhipinti, di organizzare un incontro con gli attori interessati all’iter e cioè l’assessore Russo e il ministro Tremonti, per un incontro risolutore e definitivo. Dall’esito dell’incontro – conclude Silvio Galizia – deriveranno le eventuali azioni di protesta consequenziali”. Presenti alla riunione anche i capigruppo Mustile, Schembari, Pelligra e Fabio Nicosia.

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Propongo nel mio piccolo agli organi di informazione locale di pubblicare tutti i nomi dei “Nemici di Ragusa” per almeno una decina di giorni in prima pagina.

 

 

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