È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
“ERA MEGLIO MARCIARE SU ROMA SIN DALL’INIZIO”
15 Apr 2011 17:26
“La marcia lenta di ieri impone una serie di riflessioni, per evitare che si faccia di tutta l’erba un fascio”. Lo sostiene il candidato a sindaco della città di Ragusa, Salvatore Battaglia, espressione del Movimento per l’Autonomia e di Alleanza per l’Italia. “Chi ha voluto, in questi ultimi giorni – chiarisce Battaglia – addossare responsabilità, sul progetto di raddoppio della Ragusa-Catania, al governatore Raffaele Lombardo, che più volte, nelle ultime settimane, aveva ribadito il proprio orientamento, chiarendo quale sarebbe stata la propria linea d’azione, è stato ulteriormente sbugiardato dalla nota emessa dall’ufficio di gabinetto del presidente della Regione martedì scorso. Nota in cui Lombardo ribadisce, a chiare lettere, che, leggiamo testualmente, “non solo la Regione Siciliana non frappone alcun ostacolo alla realizzazione dell’autostrada Ragusa-Catania ma considera quest’ultima scelta peculiare della Regione Siciliana”. E, non a caso, adesso, si vuole marciare su Roma.
Cosa che si sarebbe dovuto fare sin dall’inizio. Forse sarebbe il caso che chi minaccia eclatanti fuoriuscite dal proprio partito (ma vedremo cosa succederà, saremo qui a verificarlo e a ricordarlo ad ogni piè sospinto) prenda il testo della nota in questione (se non ce l’ha glielo forniremo noi) e vada a sbandierarlo ai propri ministri di riferimento, sollecitando lo sblocco di finanziamenti che, a quanto pare, sono stati promessi soltanto a voce. Queste le nostre considerazioni politiche.
Se poi il sindaco Nello Dipasquale considera insulti affermazioni del genere, vorrà dire che dovremo riscrivere, sul vocabolario, il contenuto di questa voce, visto che artatamente si vorrebbe fare passare per vittima di attacchi dialettici, che non ci sono mai stati, l’attuale primo cittadino. Quanto al patto per le infrastrutture che più di una volta abbiamo proposto, prendiamo atto che Dipasquale, impegnato com’è a recitare il ruolo di difensore del territorio a tutti i costi senza curarsi di chi gli sta attorno, rispedisce al mittente, con sprezzante arroganza, ogni proposta di collaborazione per il bene comune, fatta, comunque, nella salvaguardia assoluta dei programmi che ciascun candidato sindaco intende mettere in campo per la campagna elettorale.
Resta salvo l’invito, rivolto in maniera cordiale e cortese così com’era stato fatto pure in precedenza, checchè ne dicano gli spalleggiatori di Dipasquale, al candidato sindaco Sergio Guastella. Se si può aprire un dialogo su un tema così importante, quello delle infrastrutture, potrà essere soltanto un bene per la nostra città”.
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