NASCE IL PROGETTO SANTA CROCE

29 Apr 2011 07:22

Qui ad Atene noi facciamo così

Qui il nostro governo favorisce i molti invece dei pochi: e per questo viene chiamato democrazia.

Qui ad Atene noi facciamo così.

Le leggi qui assicurano una giustizia eguale per tutti nelle loro dispute private, ma noi non ignoriamo mai i meriti dell’eccellenza.

Quando un cittadino si distingue, allora esso sarà, a preferenza di altri, chiamato a servire lo Stato, ma non come un atto di privilegio, come una ricompensa al merito, e la povertà non costituisce un impedimento.

Qui ad Atene noi facciamo così.

Anche a Santa Croce si vorrebbe far così, almeno nelle intenzioni di chi per presentare il nuovo movimento civico “Progetto Santa Croce” ha scelto il discorso di Pericle agli Ateniesi nel lontano 461AC . Riportare la politica a misura di persona. Dare valore alle idee.

Sono i due consiglieri comunali Giorgio La Rosa e Giuseppe Cascone che hanno presentato il progetto e hanno coinvolto adulti e ragazzi provenienti non solo dalla società civile ma anche chi è rimasto deluso per vari motivi dai partiti tradizionali.

Tre gli obiettivi del movimento: Per l’economia due gli ambiti. Turismo con una svolta decisa nel miglioramento dei servizi non solo di accoglienza ma anche nei trasporti. Piano spiagge, per dare impulso all’offerta turistica e per organizzare un piano di interventi mirati e agricoltura in questo momento settore trainante dell’economia locale creando un marchi Dop e informazioni aggiornate.

Giovani e lavoro: Ne parla Luca Agnello: “ Il mio obiettivo e quello dei giovani all’interno di questo movimento è di dare impulso alla formazione. Creare un circuito virtuoso che porti verso la formazione professionale, dare un indirizzo lavorativo a chi senza cercare a tutti i costi il posto fisso vuole crearsi un lavoro che non sia precario. Figure professionali che puntano all’eccellenza. Per questo potrebbe essere utile una sezione distaccata dell’istituto alberghiero di Modica qu a santa Croce”.

Per tutti i componenti del movimento è essenziale essere propositivi. Per i due consiglieri La Rosa e Cascone un patto di fine legislatura con questa amministrazione che porti ad un miglioramento della qualità dei servizi. Non una opposizione sterile ed inutile ma partire da qui per cambiare il volto alla città che da oltre dieci anni non vede cambiamenti.