È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
Ambiente: stamani il flash mob di Goletta Verde Legambiente a Marzamemi
16 Lug 2018 13:23
Un enorme piatto, posate, una bottiglia e una mega cannuccia. Tra lo stupore dei bagnanti sono comparsi usa e getta giganti: a portarli in spiaggia i volontari di Legambiente che, questa mattina, hanno organizzato un “flash mob” sulla spiaggia *Spinazza* nel Golfo di Noto in occasione della tappa a Marzamemi della *Goletta Verde*.
L’obiettivo è quello di sensibilizzare i cittadini attraverso il concetto di “esagerato”, come l’impatto che gli usa e getta, se non smaltiti correttamente, hanno sull’ambiente per decine e centinaia di anni, senza scomparire mai del tutto, frammentandosi in miliardi di microplastiche che raggiungono facilmente il mare finendo col contaminare la catena alimentare.
Per questo è nata *“Usa e getta, no grazie”*, la nuova campagna di informazione e sensibilizzazione lanciata da *Legambiente* per la prevenzione e la messa al bando di alcuni prodotti usa e getta, per stimolare il cambiamento spontaneo di abitudini dei cittadini e un intervento più deciso dei governi per arginare un problema di portata globale come *il marine litter*.
*I numeri dei rifiuti usa e getta censiti da Legambiente sulle spiagge italiane rendono in modo chiaro la gravità del problema.* Su 78 spiagge monitorate nel 2018, un’area pari a 60 campi da calcio, i volontari dell’associazione hanno trovato quasi 50mila rifiuti, una media di 620 rifiuti ogni 100 metri. Di questi l’80% è plastica e ben *un rifiuto su tre è stato creato per essere gettato immediatamente dopo il suo utilizzo* e appartiene alle categorie di bottiglie e tappi, stoviglie, buste rinvenuti sul *95% delle spiagge monitorate*. Dall’inizio dell’anno a oggi, i volontari di Legambiente hanno pulito almeno 500 spiagge italiane rimuovendo circa 180mila tra tappi e bottiglie, 96mila cotton fioc e circa 52mila tra piatti, bicchieri, posate e cannucce di plastica.
«L’usa e getta viene usato per pochissimo tempo ma ha un elevatissimo costo per l’ambiente, una sproporzione difficilmente percepibile nella vita di tutti i giorni – spiega *Mattia Lolli*, portavoce di Goletta Verde – Ecco perché è necessario accrescere la consapevolezza dei consumatori, i quali attraverso le proprie scelte di acquisto e il proprio lo stile di vita possono contribuire in maniera decisiva nella lotta all’inquinamento da plastica. È fondamentale poi che l’Italia anticipi la direttiva europea sul monouso di plastica, proponendo obiettivi più ambiziosi e restrittivi, attraverso la messa al bando delle stoviglie di plastica. Le ordinanze già deliberate in autonomia da alcuni comuni dimostrano che vietare gli usa e getta è possibile da subito. Non dimentichiamo che la principale causa del marine litter è proprio l’usa e getta di plastica, ecco perché bisogna lavorare sia per prevenire il flusso costante dei rifiuti che arrivano in mare sia per individuare una strategia per la rimozione dei rifiuti spiaggiati e affondati prima che sia troppo tardi».
*Secondo gli ultimi dati dell’indagine Beach Litter in Sicilia, il 66 per cento dei rifiuti trovati sulle 15 spiagge monitorate nella regione è costituito da plastica*, fra cui *stoviglie usa e getta* come bottiglie e contenitori per bevande (9,2%), bicchieri, cannucce, posate e piatti (3,2) nonché tappi, coperchi e anelli (7,3%).
I volontari di Legambiente hanno campionato un’area complessiva di 59.250 metri quadrati, riscontrando una media di* 737* *rifiuti ogni 100 metri* *lineari di spiaggia per un totale di 11.059 rifiuti*. Considerando la “durata di vita” che hanno i rifiuti registrati dall’indagine Beach Litter di Legambiente è possibile evidenziare come la maggior parte di essi è stato creato per avere una vita breve. *Se consideriamo le bottiglie di plastica (compresi tappi e anelli), stoviglie usa e getta (bicchieri, cannucce, posate e piatti di plastica) e buste in plastica tutti insieme abbiamo il 22% di ciò che costituisce un rifiuto sulle spiagge siciliane.*
«Dobbiamo incoraggiare la fiducia dei consumatori nei confronti dell’utilizzo di prodotti riutilizzabili, promuovendo alternative compostabili e biodegradabili – aggiunge *Gianfranco Zanna*, presidente di Legambiente Sicilia – Il via libera all’uso di retine per frutta e verdura nei supermercati ha rappresentato un significativo passo in avanti ma c’è ancora tanto da fare, a partire per esempio dalla sensibilizzazione rispetto al consumo di acqua di rubinetto, più sana, controllata e sostenibile, così da ridurre anche l’utilizzo delle bottiglie di plastica, che rappresentano uno dei principali rifiuti trovati sulle nostre spiagge».
Soltanto con le bottiglie di plastica che consumiamo ogni anno in Europa (46 miliardi secondo i dati di “Seas at risk”) si potrebbero riempire 28mila piscine olimpioniche. Un problema che ci riguarda da vicino, visto il record tutto italiano di consumo di acqua in bottiglia: solo nel nostro Paese utilizziamo, infatti, ogni anno 8 miliardi di bottiglie di plastica, il 17% di quelle consumate in tutta Europa.
Non basta aumentare il target di riciclo, è necessario prevenire l’utilizzo di bottiglie di plastica, visto che siamo il terzo paese al mondo per consumo di acqua imbottigliata. Proprio per questo *Legambiente *ha prodotto una *speciale bottiglia in vetro* per incentivare il consumo di acqua del rubinetto a casa e in ufficio. La bottiglia sarà distribuita ai cittadini durante le iniziative di Goletta Verde, oltre ad essere disponibile online sul sito *www.usaegettanograzie.it*
Purtroppo il consumo di acqua in bottiglia è solo una parte del problema. In media consumiamo, infatti, anche 230 stoviglie di plastica (tra piatti, bicchieri, posate) per abitante l’anno. Nel 2016 l’industria italiana del monouso in plastica ha prodotto circa 18 miliardi di pezzi di cui l’80% destinato al mercato nazionale. A questi numeri, sempre secondo i dati del rapporto di “Seas at risk”, vanno aggiunti anche il “consumo” di circa 16 miliardi di bicchieri per caffè all’anno in Europa; 2 miliardi e mezzo di imballaggi “take away” e 36 miliardi di cannucce, per citare altri oggetti potenzialmente inquinanti.
Scopri di più sulla campagna *“Usa e Getta? No Grazie”* – realizzata per Legambiente da *Unik.love* – sul sito: *www.usaegettanograzie.it*
*Gli altri appuntamenti della Goletta Verde in Sicilia*
*Lunedì 16 luglio – **Marzamemi*
*Ore 18.00* Piazza di Marzamemi – Aperitivo organizzato con ‘Ricrea’ nell’ambito della campagna ‘Cuore Mediterraneo’, a seguire proiezione gratuita del film “A plastic whale” di Thomas Moore, prodotto da Sky USA 2017, il documentario sull’inquinamento da plastica che sta avvelenando anche i giganti del mare
*Martedì 17 luglio – **Pozzallo*
*Ore 10.00 – *Flash mob contro le trivellazioni – #NoOil nelle Spiagge Pietrenere e Raganzino
*Ore 12.00 *- Flash mob contro le trivellazioni – #NoOil nella Spiaggia Sampieri (Scicli)
*Ore 18.00* – Fotonotizia al porto di Pozzallo: “Porti Aperti alla Solidarietà”
*Ore 19.00 – *Chiesa Madre “Madonna del Rosario” – Inaugurazione della mostra fotografica SBARCHI di Massimo Assenza, a cura del circolo Legambiente “a valata” di Pozzallo
*Ore 19.30* – Piazza del Municipio – Incontro pubblico “Salvare vite non è reato. Per un Mediterraneo di pace e solidarietà”
Saranno presenti:
· *Roberto Ammatuna*, Sindaco di Pozzallo
· *Mons. Antonio Staglianò*, Vescovo della Diocesi di Noto
· *Stefano Ciafani*, Presidente Nazionale Legambiente
· *Claudia Lodesani*, Presidente Medici Senza Frontiere Italia
· *Kindi Taila*, Presidente Deade
· *Samuele Cavallone*, Coordinatore Sicilia_Medici per i Diritti Umani
· *Vincenzo Morello*, Dottore del porto di Pozzallo
· *Guglielmo Puzzo*, Presidente associazione “Tutti i colori della vita” (minori stranieri non accompagnati), Pozzallo
· *Francesco Fronte*, Presidente CRI di Ragusa
· *Paola Ottaviano*, Legale Borderline Sicilia
· *Sos Mediterranée*
*Mercoledì 18 luglio *
*Catania*
*Ore 11.00 *- Porticciolo di San Giovanni Li Cuti
Conferenza stampa di presentazione dei risultati del monitoraggio delle acque realizzato lungo le coste siciliane
© Riproduzione riservata