Atterraggi aerei e imprevisti. Passeggeri senza informazioni. Lettera al direttore

Gentile Direttore di Ragusa Oggi,

prima che un mio diritto ritengo un dovere segnalare quanto successo all’atterraggio di un volo verso Catania del 17 luglio scorso, sul quale mi trovavo. Il volo era iniziato con circa 40 minuti di ritardo rispetto all’orario previsto delle 14,45 ed è avvenuto su un aereo che pare sia stato noleggiato dalla compagnia aerea. Giunto all’aeroporto di Catania dalla rotta sopra il mare, che lascia l’Etna alla destra, quando si trovava ormai in fase di atterraggio, a pochi metri sopra la pista, improvvisamente l’aereo con i motori a tutta forza ha ripreso quota, per cui ha dovuto poi fare un lungo giro verso sud, per riprendere la rotta di prima ed atterrare verso le 17,10. Nei lunghissimi minuti di questo imprevisto giro nessuno informava i passeggeri sul motivo di tale fallito tentativo di atterraggio, per cui eravamo veramente preoccupati, anche perché il tempo era bello e … tutto il personale di bordo era scomparso dalla nostra vista. Questa mancanza di informazione e la scomparsa del personale di bordo dalla cabina hanno accresciuto paura e tensione nei passeggeri, che però hanno tenuto sempre un comportamento equilibrato. Non voglio riferire la risposta di una hostess, alla quale allo sbarco ho chiesto spiegazioni sull’accaduto, perché è stata molto vaga e non mi pare credibile. Sono invece le Autorità che, interpellate tramite il suo giornale, dovranno chiarire cosa sia successo veramente e di chi sono le responsabilità dell’accaduto, affinché non si possa ripetere più e la sicurezza dei passeggeri sia la priorità rispetto a interessi economici di aeroporti e compagnie aeree. Inoltre è da chiedersi e da chiedere se nelle emergenze è questo il comportamento corretto da parte del personale di bordo: abbandonare i passeggeri senza dare spiegazioni sull’imprevisto, che potrebbero comunque metterli di fronte a un reale pericolo, piuttosto che lasciarli nell’angoscia di tutti i possibili rischi esistenti.

Lettera firmata

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