È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
CONTINUA “LA SAGA DEL CARRUBETO”
12 Mag 2011 14:15
Continua il “Botta e Risposta” tra la Legambiente e la Società “Arte Orto Energy S.r.l.”. L’ultimo capitolo della saga vedeva protagonisti la società, spalleggiata dall’intervento del Coordinatore di FareAmbiente, che faceva valere le sue argomentazioni. A tutto ciò Legambiente risponde con questo comunicato:
“In riferimento all’intervento in oggetto si fa rilevare che l’art. 14 “ Paesaggio agrario” delle norme di attuazione del Piano Paesaggistico prevede che : “in considerazione del ruolo predominante ed insostituibile del carrubo nel paesaggio culturale ibleo, nonché dei muretti a secco testimonianza della trama storica dell’enfiteusi, in tutta la provincia iblea è vietato: estirpare i carrubi esclusi quelli di nuovo impianto (da 0 a 5 anni); solo in casi eccezionali e quando sia tecnicamente garantita la sopravvivenza, è possibile spostare, assicurando comunque la permanenza nel medesimo luogo, le essenze tutelate. In considerazione dell’immagine unica del paesaggio ibleo, l’operazione richiede l’autorizzazione della competente Soprintendenza in tutto il territorio, anche nelle zone non vincolate.” Si chiede al riguardo di conoscere quali sono le condizioni eccezionali che hanno portato la Soprintendenza a derogare il divieto di estirpazione dei carrubi e rilasciare parere positivo, e se la garanzia tecnica della sopravvivenza dei carrubi che soffrono molto della crisi di trapianto sia stata verificata da un tecnico agronomo della soprintendenza o di altro soggetto pubblico, oppure ci si è fidato della relazione del tecnico dell’impresa. Ricordiamo comunque che con lo spostamento dei carrubi è stato mutato il paesaggio tipico del carrubeto caratterizzato da una distribuzione regolare di circa 36/37 piante ad ettaro con sesto di circa 16×16. Si chiede pertanto di sospendere il progetto in autotutela”. Vedremo quindi come si evolverà la situazione e vi faremo sapere sempre in modo chiaro e soprattutto al di sopra delle parti.
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