Conclusa la 14esima edizione di Ibla Open di Tennis

09 Nov 2018 09:37

Conclusasi con le ultime finali di Sabato 3 novembre una lunghissima edizione degli IBLA OPEN di Tennis al Polivalente Padre Pippo Iurato di SS.Maria la Nova, che quest’anno verrà ricordata soprattutto per le tantissime giornate di maltempo che la hanno contraddistinta, con tantissime partite che si sono svolte e risvolte anche nell’arco di tre giorni, tra un rinvio e l’altro. Ma d’altronde ci son voluti ben 49 giornate per completare gli oltre 100 incontri del tradizionale Torneo di fine estate del quartiere barocco , che annualmente propone le 5 specialità classiche del cartellone tennistico, dai Singoli M &F ai Doppi M &F al Doppio Misto. Una sorta di “Wimbledon dei Poveri” del movimento amatoriale ibleo. E pazienza se su 49 giorni di gara ben 23 sono stati falcidiati da pioggia e vento di questo pazzo primo spezzone autunnale. Ma al di là del significato folkoristico delle bizze atmosferiche, andando al lato squisitamente tecnico degli Ibla Open( edizione numero 14) va subito rammentata la vittoria nel Singolo Uomini di Andrea Licata del Circolo del Tennis di Ragusa, il quale ha bissato il trionfo dell’edizione 2017, sconfiggendo in una tiratissima finale il coriaceo Over 50 Lorenzo Guccione, (vera rivelazione del Torneo) che ha ceduto solamente al 3° set coi parziali di 7-5;1-6; 7-5, per il giovane portacolori del sodalizio ibleo , (classe 2000). dopo quasi tre ore di match, in cui il vento, in certi scambi, l’ha fatta nettamente da padrone.

Al terzo posto ex equo, gli sconfitti delle semifinali, ovvero il comisano Massimo D’Avola e l’altro temibile Over 50 catanese Mario Parisi. Per il comisano Massimo D’avola parziale consolazione nel doppio, in coppia col compaesano Franky Callea, trionfatori della competizione, dopo un torneo ineccepibile, che li ha visti prevalere in finale sui ragusani Andrea Licata e Giovanni Spataro col parziale di 4-6; 6-1; 6-3. Il cartellone femminile ha visto anche in questo caso un BIS, col sofferto trionfo della ibleo-filippina Rosanna Balongoy, vincitrice anche nel 2017, che in finale ha battuto una regolare Luana Gravina, ennese in forza al Circolo Tennis Ragusa, con lo score di 6-1; 6-4. Terzo posto ex equo per le sconfitte delle semifinali ovvero le ragusane Barbara Pizzo e Simona Augello. Anche il Doppio Donne nel segno di Rosanna Balongoy, che in coppia con Adriana Di Pasquale, si sono imposte in finale sulle ragusane Barbara Pizzo e Daniela Mazzone coi parziali di 6-1; 6-3. Ultimo titolo quello del Doppio Misto, ancora nel paniere di Andrea Licata e Adriana Di Pasquale, in finale su Rosanna Balongoy e Giovanni Spataro per 6-4; 6-3. Anche quest’anno formula degli Open di Ibla prevedeva una prima fase a “gironi all’italiana” e poi l’eliminazione diretta, che ha sicuramente dato la possibilità a tutti di giocare molti match, come nello spirito della simpatica kermesse dedicata dal 2013 alla memoria di Bruno Peruzzi, vulcanico organizzatore di eventi culturali del quartiere barocco, ed uno degli ideatori nel 2004 di questa manifestazione sportiva, che ha calcato anche nelle vesti di tennista appassionato.
Alle premiazioni finali presente la vedova di Bruno Peruzzi, la signora Anna Conti, che ha fatto gli onori di casa assieme alla Presidente del CSI Provinciale di Ragusa, la Dott.ssa Antonella Caramia, visto che l’iniziativa tennistica rientrava nel ricchissimo programma del CSI GAMES of SPORT 2018, che dal 4 di Settembre ha visto pressochè ininterrottamente svolgersi una miriade di iniziative sportive tra le location di Marina di Ragusa e Ragusa Ibla, con ben 14 manifestazioni sportive diverse che variavano dalle Bocce sulla Sabbia ai vari tornei di Ping-Pong, al 3° Duathlon Città di Ragusa del 16 settembre, nell’inedita percorso della Pista ciclabile di Marina, valida come Memorial Fausto Ciamponi, alle tante podistiche come al Torneo di basket in carrozzina a Piazza Malta per l’Addio all’estate. Una gran bella fatica, con un appuntamento al 2019, con l’ulteriore edizione del CSI Games of Sport e degli IBLA OPEN.