Studenti di Vittoria all’Olimpico di Roma

01 Mar 2019 09:22

Successo sportivo per gli alunni dell’Ist. San Biagio al “1° Trofeo Città di Rieti”. Per i piccoli biancorossi un’esperienza indimenticabile culminata con la presenza allo stadio Olimpico di Roma in occasione dell’incontro Italia-Irlanda del Sei Nazioni. Durante il cerimoniale pre-partita, 3 alunni dell’Istituto hanno rappresentato la città di Vittoria davanti a 60mila persone sugli spalti.

Un’esperienza che rimarrà indelebile nel cuore di tutti i protagonisti. Vittoria è entrata ufficialmente nel mondo del rugby. E come inizio non poteva esserci migliore palcoscenico dell’Olimpico di Roma di fronte a 60 mila spettatori uniti nel tifo di Italia-Irlanda. Perché nel rugby lo sport è fratellanza, si mangia e si festeggia tutti insieme, prima e dopo le partite, dai più piccoli ancora in erba ai grandi e navigati professionisti delle nazionali, tifosi inclusi. Così è stato anche per gli alunni del “San Biagio” di Vittoria. La partecipazione al bando ministeriale “Promozione della Pratica Sportiva” ha permesso loro di assaporare i più alti valori dello sport vivendo una 3 giorni di intense attività agonistiche prima a Rieti e poi Roma. Durante il gemellaggio al “1° Trofeo di Rieti” la squadra mista under 12 ha vinto il match diretto sul campo al termine di un combattuto e formativo confronto con i pari età del Rugby Rieti, mentre il giorno dopo a Roma, insieme all’intera prima squadra dell’Asd Vittoria Rugby (capitanata da Andrea Cicardo) ed una folta delegazione di rappresentati scolastici e genitori, l’esperienza unica per tre alunni dell’Istituto, Nicoletta Margiotta, Giorgio Leta e Emanuela Salerno, di rappresentare i colori biancorossi sul manto erboso dell’Olimpico durante i cerimoniali pre-partita.

Sugli spalti dello stadio di Roma, la città ha risposto presente con 70 vittoriesi. Per tutti quanti un’occasione di crescita sociale imperniata sui principi del fair-play. “Vivere l’esperienza – raccontano la dirigente dell’Istituto San Biagio Antonia Maria Vaccarello e l’insegnante coordinatrice Sara Traina – del cosiddetto “terzo tempo” insieme ai bambini del Rieti ed i tifosi della nazionale irlandese è stata un’emozione unica per tutti quanti alunni e genitori. Siamo felici ed entusiasti per quanto realizzato in due settimane di grande lavoro. Attraverso lo sport la scuola si arricchisce di umanità, dunque faremo il possibile per attivarci in tal senso attraverso simili progetti in futuro”

Altrettanto soddisfatto è il presidente dell’Asd Vittoria Rugby, Paolo Fuggetta, coordinatore esecutivo del progetto vinto dalla scuola: “Abbiamo dato la possibilità a tanti bimbi vittoriesi di vivere l’ambiente della nazionale italiana nel torneo più importante e prestigioso di sempre. Portarli allo stadio durante il Sei Nazioni al cospetto di una delle squadre più forti del mondo, l’Irlanda, rappresenta per me un motivo di grande orgoglio. Divulgare i principi del rispetto e dell’amicizia attraverso il rugby ha fatto sì che i nostri ragazzi ottenessero la loro più grande vittoria”.

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