È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
UN TURBINIO DI PARTITI E MOVIMENTI. CONTINUANO GLI ARREMBAGGI
09 Lug 2011 08:59
Da qualche tempo malgrado le dichiarazioni dei maggiori politici italiani anzichè restringere il campo dei partiti e delle formazioni politiche in modo di avere, come in altri Pesi europei, poli di destra e di sinistra, e semplificare quindi la politica rappresentativa, assistiamo ad una proliferazione di movimenti, partitini, formazioni che,specie a livelo locale ma anche regionale rappresentano un grande deterioramento della vita politica italiana. Ha cominciato la Lega Nord che con la sua formazione regionale e territoriale ha complicato le cose. Prima si dichiarava di sinistra, ora è la peggiore destra del nostro Paese;. prima chiamava Berlusconi con il dispregiativo Berluscaz, ora lo segue pedissequamente ed anzi è l’unico alleato, con un esercito di furisusciti da altrr partiti, del Cavaliere che come tutti riconoscono è politicamente alla frutta. Partiamo da queste considerazioni per capire come a livello locale gli arrembaggi si susseguono.a ripetizione.
In Sicilia è partito l’ Mpa che pure si giustifica per una sorta di politica regionale in contrapposizione anche alla Lega, mentre Miccichè con il beneplacito di Berlusconi fonda Forza del Sud che si deve capire dove va e dove vuole andare visto che in alcune scelte politiche è con Berlosconi ed in altre totalmente contro il Cavaliere. A livello localissimo segnaliamo la fuoristita dal Pdl, cioè dal carro principale, di due consiglieri comnunali che guarda caso, sono confluiti nella lista di Dipasquale sindaco che con i due transfughi diventa la prima formazione della Citta di Ragusa dopo aver ottenuto due deleghe (praticamente assesoriali) prestigiose come la Polizia municipale già feudo dello stesso Tasca ed i Cimiteri per Distefano che è praticamente una conferma. Per concludere pensiamo che si ritornerà ai venti partiti e partitini della seconda Repubblica per un motivo semplice. Con pochi o pochissimi partiti i mediocri non emergono, con una ventina molti hanno speranza di diventare leader almeno nel quartiere di provenzienza.
© Riproduzione riservata