PREVENZIONE DEGLI EFFETTI DELLA DIFFUSIONE MEDUSE

Nella stagione estiva ritorna anche nei mari italiani l’allarme per le invasioni di meduse, fenomeno complesso ed articolato con risvolti di natura ambientale ed implicazioni su pesca, turismo e salute, diffuso anche nella nostra isola.

Alla luce di ciò, l’Assessorato Regionale alla Salute, in accordo con la Direzione Strategica Aziendale, in collaborazione con l’Istituto Superiore per la Protezione della Ricerca Ambientale, ha definito alcuni interventi per la mitigazione degli effetti legati alla diffusione del problema, facendo partire il “progetto pilota” sulla prevenzione degli effetti collaterali legati alla diffusione delle meduse.

Il progetto, promosso dalla Direzione sanitaria Aziendale e diretto dal Dr. Vincenzo Trapani, responsabile dell’U.O. Educazione alla Salute Aziendale, mira al raggiungimento dei seguenti obiettivi:

– Promozione di una corretta consapevolezza sulla reale portata del problema in grado di scongiurare effetti negativi sul ricorso alla balneazione per possibili ingiustificati allarmismi

– Promozione di comportamenti  adeguati nella balneazione al fine di ridurre i rischi di esposizione e minimizzarne le conseguenze

–  Diffusione di corrette pratiche nell’approccio e trattamento alle lesioni non gravi  da contatto anche al fine di ottimizzare l’impegno dei servizi territoriali dei assistenza.

 

L’iniziativa è la continuazione del progetto che si è sviluppato negli anni 2009 e 2010 .

Si procederà attivando adeguate iniziative di informazione principalmente nei confronti della popolazione esposta, in aree ad alta densità di balneazione ed attraverso le strutture di gestione di lidi e stabilimenti, con il coinvolgimento di figure chiave come gestori, assistenti bagnanti , soccorritori, protezione civile , medici di Guardia Medica, tutti idoneamente informati

Saranno inoltre diffusi dei semplici opuscoli informativi e dei manifesti predisposti dall’Azienda Sanitaria per allargare l’informazione alla popolazione.

Intanto, ecco di seguito le otto regole da seguire in caso di contatto con le meduse urticanti:

 

–          Non farsi prendere dal panico

–          Uscire dall’acqua

–          Lavare la parte con acqua di mare

–          Rimuovere con superficie non tagliente( es. carta di credito)

–          Non grattarsi

–          Evitare la sabbia sulla parte colpita

–          Rivolgersi al personale qualificato ed utilizzare soluzione di ammoniaca o gel di cloruro di alluminio

–          Sottoporre il paziente a controllo e rivolgersi al personale sanitario solo se compaiono sintomi quali stanchezza, crampi , vertigini , febbre e vomito

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