È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
Immobili all’asta, emergenza sociale nel Ragusano. Parla il sen. Pino Pisani (M5S)
19 Apr 2019 09:33
Le aste sugli immobili hanno generato una vera e propria emergenza in tutta Italia e in particolare in Provincia di Ragusa. Una situazione su cui è necessario intervenire a tutti i livelli per garantire il diritto alla dignità delle persone, soprattutto dei nuclei familiari dove spesso sono presenti minori in tenera età, anziani, disabili. I numeri sono allarmanti, in Italia sono circa un milione e mezzo i soggetti coinvolti, basti pensare che ogni ora circa 27 appartamenti vengono battuti all’asta.
In provincia di Ragusa il fenomeno è particolarmente allarmante. Secondo Fabrizio Licitra, dell’associazione “Vittime Aste prezzo vile”, sono 2767 immobili all’asta, colpendo una famiglia o un’impresa ogni 32 abitanti. Solo a Vittoria, sarebbero circa 6.300 le persone che rischiano di perdere la casa su una popolazione di circa 64.000.
Il fenomeno ha dato vita ad un vero e proprio mercato che specula sulla disgrazia di chi si ritrova a non poter più pagare un mutuo, perché ha perso il lavoro, perché un membro della famiglia si è ammalato. Vere e proprie tragedie su cui è necessario intervenire, garantendo sia il debitore che il creditore e attuando una serie di misure volte a contrastare la piaga del prezzo vile, ovvero un meccanismo in cui il prezzo dell’immobile viene forzosamente abbassato, facendo andare a vuoto le aste, per poi acquistarle a prezzi bassissimi, vili appunto.
Ciò non libera il debitore dal proprio onere, ma genera la perdita della casa, che spesso significa distruzione e disperazione per la famiglia colpita. Un mutuo non sulla casa, ma sulla vita del debitore, che purtroppo non garantisce nemmeno il creditore, che non recupera la somma vantata dalla vendita dell’immobile.
Al di là delle appartenenze politiche, voglio ringraziare quanti si impegnano per assistere le famiglie in tutte le fasi di questo calvario. Il M5S è intervenuto più volte su questo tema. Vanessa Ferreri, ex deputata regionale del M5S ha presentato nella scorsa legislatura un DDL sulla impignorabilità della prima casa, mentre nel caso di un cittadino vittoriese, morto dopo essersi dato fuoco, il M5S acquistò la casa all’asta per poi donarla alla famiglia.
Nella legislatura in corso ho co-firmato il DDL presentato dal Senatore Elio Lannutti del M5S sulla tutela della proprietà della prima casa e sulla garanzia costituzionale al diritto alla casa e che istituisce un fondo nazionale per la tutela della prima casa.
E’ necessario soprattutto a porre un freno al problema delle aste al ribasso, quando queste non generano un ragionevole ristoro del creditore e arricchiscono terzi che nulla hanno a che vedere con gli interessi del creditore.
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