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Al via a Comiso i festeggiamenti per Maria SS Addolorata
08 Mag 2019 10:22
Tutto pronto a Comiso per i festeggiamenti in onore di Maria SS Addolorata.
Prendono il via venerdì 10, in chiesa Madre, i solenni festeggiamenti con il tradizionale “Settenario” che quest’anno sarà predicato dal sacerdote Mario Barbero, missionario della Consolata. Per sette giorni, al termine della messa, il canto della “Sittina”, con la preghiera che di volta in volta sarà animata da gruppi e associazioni differenti, farà rivivere ai fedeli i dolori di Maria.
Al termine, i fedeli, con la recita di alcuni versi in dialetto, esprimono l’adesione al progetto di salvezza divino che passa necessariamente attraverso il dolore e la morte.
Le “spate” saranno eseguite dal tenore Alessandro Cassibba, dal baritono Salvino Vicino e dal tenore Domenico Giarraffa, accompagnati all’organo Annibale Lo Bianco dal maestro Claudio Palacino.
La festa dell’Addolorata si celebra la terza domenica di maggio, quest’anno quindi il 19. Il parroco di Santa Maria delle Stelle, don Innocenzo Mascali, assieme ai componenti del comitato dei festeggiamenti, con in testa il vicepresidente Roberto Giannone, il segretario Alessandro Cassibba e il tesoriere Dario Brafa, hanno predisposto una serie di iniziative che, come sempre, sono destinate a richiamare un numero consistente di fedeli.
Molto significativo il messaggio ai fedeli che l’arciprete parroco ha inteso trasmettere con gli altri sacerdoti, i vicari parrocchiali Antonio Baionetta e Angelo Strada: “davanti al mistero d’amore compiutosi sul Calvario scaturiscono spontanei due sentimenti: un senso di gratitudine verso la Madre Addolorata; il desiderio di contemplare il Crocifisso, di lasciarci sorprendere ogni giorno da Lui”.
Il culto alla Madonna, venerata presso la Chiesa Madre Santa Maria delle Stelle, si è sviluppato in modo particolare dal 1774. Ma proprio 109 e anni fa, su richiesta dei fedeli “matricrisiari”, i parrocchiani della chiesa Madre, monsignor Luigi Bignami, arcivescovo della Diocesi di Siracusa, decise di posticipare l’evento proprio a maggio, mese tra l’altro dedicato alla Madonna.
Venerdì, a mezzogiorno, lo sparo di salve a cannone e il festoso scampanio daranno l’annuncio dell’inizio dei festeggiamenti a tutta la città. Il settenario sarà animato dall’arciconfraternita del Santissimo Sacramento e dalla confraternita di Maria Santissima Addolorata. Sabato la celebrazione eucaristica delle 19 sarà animata dall’associazione Mater Ekklesia e dai rappresentanti dei club services presenti in città. Il settenario sarà declamato dal laboratorio teatro classico dell’istituto G.B. Vico – Umberto I – R. Gagliardi di Ragusa, diretto da Luca Iacono e Fabio Guastella.
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