A Ragusa alcune strutture ricettive non pagano al Comune la tassa di soggiorno. Per i furbetti tolleranza zero

“Tolleranza zero per le strutture ricettive che non sono in regola con il pagamento della tassa di soggiorno e per le strutture abusive – a dichiararlo l’assessore al Turismo Francesco Barone – Abbiamo tenuto nei giorni scorsi una conferenza di servizi interna con i dirigenti dei settori Tributi, Risorse Economiche e Turismo, con il responsabile del SUAP, con i vigili urbani del reparto annona ed i responsabili degli uffici tributi e tassa di soggiorno.

La direttiva emersa è quella di avviare controlli incrociati a tappeto per individuare le strutture non in regola con il pagamento della tassa, per verificare la congruità delle somme versate e intercettare le strutture ricettive abusive”.
Il recupero della tassa di soggiorno è in conformità a quanto disposto in materia dal regolamento comunale approvato con delibera CC n.84 del 12 dicembre 2014.

“Gli uffici saranno impegnati in questa accurata operazione di controllo – sottolinea l’assessore Barone – L’invito che faccio agli operatori è quello di regolarizzare le eventuali inadempienze quanto prima presso l’Ufficio Tributi, evitando spiacevoli conseguenze, anche penali”. Le strutture ricettive che devono ancora registrarsi per il pagamento della tassa di soggiorno presso l’ufficio Tributi possono farlo nella giornata dedicata del venerdì, dalle 9,30 alle 13.

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